DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] , VI (1910), pp. 315-19; F. Loddo Canepa, Cavalierato e nobiltà in Sardegna, Cagliari 1931, p. 30; M. L. Wagner, La linguasarda. Storia, spirito, forma, Berna s. d. [1951], p. 258; F. Alziator, Storia della letter. di Sardegna, Bologna 1954, pp. 111 ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] il terzo dei tre trionfi dichiarati nel frontespizio, in onore di dodici dame catalane. Da segnalare nell'opera due poesie in linguasarda e una in catalano.
Se l'opera maggiore del L. si è meritata nella critica moderna il giudizio stroncatorio di M ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] ; M. L. Wagner, Die Rimas Spirituales von G. A.,Dresden 1915 (Gesellichaft für Romanische Literatur, XXXVII); Id., La linguasarda - Storia, spirito, forma, Berna s. d., passim (specialmente le pp. 404 ss.); F. Alziator, Storia della letteratura di ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] giovinezza
«Sono ligure, mia madre è sarda: ho la laconicità di molti liguri e il mutismo dei sardi, sono l'incrocio di due razze popolare durante gli ultimi cento anni e trascritte in lingua dai vari dialetti (questo il titolo completo del libro ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] fu notevole e immediato: l'opera fu tradotta in molte lingue, e ristampata perfino a Costantinopoli (trad. in francese dell' si sapeva esser l'opera sotto il patronato del re; il ministro sardo a Roma, conte di Rivera, gli era favorevole e riuscì a ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] l'imminente campagna del '66, che rinnovò in lingua l'impetuoso ritmo della Piemonteisa. Se ne preparava una 283; XXIII [1939], pp. 57-73); F. Lemmi, Censura e giornali negli Stati Sardi al tempo di Carlo Alberto, Torino 1943, pp. 58-73; L. Sandri, L' ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] luoghi comuni della letteratura e della libertà della lingua si sviluppava su un impianto classicista che di Pietro Martini a G. M., a cura di A. Accardo, in Arch. sardo del movimento operaio contadino e autonomistico, 1991, nn. 35-37, pp. 267-275; ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] tornò nel Nordamerica, attrattovi dalla promessa di una cattedra di lingue e letterature moderne a Windsor, nella Nuova Scozia, ma dopo voto del 20 maggio 1848. Totalmente acquisito alla causa sarda, nell'agosto del 1848 prendeva a collaborare con il ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] padre in Piemonte, il C. accettò di servire nella marina sarda e fu comandante d'una unità nella rada di Villefranche. ignoranza non solo del Kant e della letteratura, ma della lingua, tedesca). Seppe bastantemente di greco da verseggiare con abilità ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] e pioniere delle teorie fisiocratiche, introdusse nella lingua francese il termine "assolement" [rotazione] e cette époque".
Dopo le vittorie del Bonaparte sulle forze austro-sarde, comandate dal barone de Beaulieu, nella campagna della primavera del ...
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lingua blu
loc. s.le f. inv. Malattia infettiva dei ruminanti, i cui primi casi sono stati registrati in Italia nel 2000. ◆ Il ministero della Sanità ha disposto il blocco precauzionale del trasporto di ovini vivi dalla Sardegna. Il provvedimento...
paleosardo
agg. e s. m. (f. -a) [comp. di paleo- e sardo]. – 1. In antropologia fisica, sottorazza p., varietà della razza mediterranea, caratterizzata da statura bassa, ossatura rozza (rilievi sopraorbitarî accentuati, malari prominenti),...