BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] della sua concezione musicale. Nel 1905 iniziò la composizione della Turandot-Suite e l'anno successivo pubblicò in linguatedesca il suo saggio d'estetica musicale, Entwurf einer neuen Aesthetik der Tonkunst, mentre sentendo rinascere in sé un ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] prima metà del secolo XVIII, cui va attribuito il merito di aver contribuito all'affermazione dell'opera italiana nei paesi di linguatedesca, fu uno dei musicisti più ricchi e pagati del suo tempo e godette di favori e privilegi superiori ai suoi ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] con la sua grande abilità, ad evitare un ridicolo insuccesso.
Nel decreto di nomina, redatto poco dopo (30 giugno 1674) in linguatedesca e italiana, è evidente, oltre la stima verso il B. presentato come un maestro "von gueten Qualitäten und grosser ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] ed escursioni intorno all'opera di Haydn, Beethoven, Weber, Meyerbeer, Rossini, Schumann, Wagner, Verdi, tradotto subito dopo in linguatedesca (trad. di F. Furchheim, Leipzig 1876). Fu a Monaco e a Bayreuth nel 1876 per la inaugurazione del teatro ...
Leggi Tutto
DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] influenzarono altresì reciprocamente, accomunati come furono, nello spirito della riforma gluckiana, dall'ideale di un'opera in linguatedesca che traesse spunto dalle leggende nazionali; l'impiego del violoncello e l'amore per il clarinetto sono un ...
Leggi Tutto
EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] , e l'originale teoria dell'"armosonia", entrambe poi confluite nel volume, a lungo preannunciato e pubblicato postumo in linguatedesca, dal titolo Dal silenzio ad un nuovo mondo sonoro.
Opere. Opere teatrali: Die Schachtel, azione mimoscenica per ...
Leggi Tutto
LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] 1899, 1902 e 1910), Oslo (1906), Madrid (1908), Sofia (1909) e molti centri minori. Nei soli paesi di linguatedesca, in una trentina d'anni, quest'opera avrebbe totalizzato 6578 recite, in ciò superata unicamente da Cavalleria rusticana (9236 recite ...
Leggi Tutto
GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] Selma Kurz, e Madama Butterfly di Puccini. Avrebbe dovuto dirigere anche Cavalleria rusticana di Mascagni e Pagliacci di Leoncavallo in linguatedesca, ma per la mancanza di prove non volle salire sul podio e fu sostituito da F. Schalk.
L'episodio è ...
Leggi Tutto
LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] 1785.
La breve parentesi che aveva visto il tentativo di instaurare nella capitale asburgica un'opera nazionale in linguatedesca (a questo periodo risale la composizione della mozartiana Die Entführung aus dem Serail, 1782) si era ormai conclusa ...
Leggi Tutto
ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] sepoltura nel 1705.
Oltre alle opere sopra citate, debbono ricordarsi un Discorso sull'Architettura civile in linguatedesca, perduto, e un Tractatus in quo demonstrantur occultae convenientiae sonorum systematis participati, pubblicato a Bologna nel ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).