koḍagu Lingua parlata nella regione indiana di Coorg, presso la catena dei Monti Gati, tra Mysore, il Malabar settentrionale e il Canara meridionale. Il k. (in inglese coorg) appartiene alla famiglia [...] linguistica dravidica e si avvicina molto, salvo per alcuni caratteri fonetici, al canarese ...
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Orientalista ungherese (Szekler, Transilvania, 1784 - Darjeeling, Bengala, 1842). Recatosi nel Tibet, vi acquisì ottima conoscenza di quella lingua, di cui per primo elaborò una grammatica e un dizionario [...] in inglese (1834-35). ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] " hanno un rapporto arbitrario con l'oggetto denotato; fra questi rientrano le parole delle lingue naturali per cui parrebbe vano domandarsi, fra l'italiano cane, l'inglese dog, il russo sobaka, il cinese gou, l'ebraico kelev, quale sia l'espressione ...
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Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] dei segni, la quale si fonda proprio sull'analogia fra cultura e lingua. Avalle ha notato che, per la s., non si può V.Ja. Propp Morfologija skazki (1928) - tradotta nel 1958 in inglese e in italiano nel 1966 - e poi dalla linguistica strutturale: l ...
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SOCIOLINGUISTICA
Lorenzo Renzi
. Prende il nome di "sociolinguistica" un indirizzo di studi dedicati al linguaggio che ha avuto inizio negli Stati Uniti negli anni Sessanta, e che è tuttora in pieno [...] ) all'uso di varietà più o meno strette di una stessa lingua. Queste riflettono spesso le diverse classi sociali. "Diglossia" è un processi analoghi per la storia passata della fonetica inglese (Come usare il presente per spiegare il passato ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - La ripresa degli studî biblici che si è avuta dopo la seconda guerra mondiale è stata favorita da importanti scoperte in Oriente, che hanno offerto nuovo materiale [...] condizione erano la conoscenza e l'uso della lingua ebraica.
In appoggio alle ricerche testuali sono 157-91, ora nelle Ges. Stud., pp. 188-99), sia di quella inglese, hanno indotto lo stesso Hooke a preparare un nuovo incontro di studiosi, da ...
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PSICOLINGUISTICA
Domenico Parisi
(App. IV, III, p. 100)
La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] una sequenza di lettere (input) nell'appropriata sequenza di fonemi (output), e lo hanno fatto per una lingua come l'inglese in cui la corrispondenza lettere/fonemi è tutt'altro che univoca. Dopo essere stata opportunamente addestrata, la rete ...
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Più che l'ammirazione l'imitazione di usi e costumi americani e in particolare degli Stati Uniti, autentici o supposti tali, già in aumento prima della seconda Guerra mondiale, si è ancor più diffusa e [...] frase to go under ground "andar sotterra" (nascondersi).
Varie di tali locuzioni sono entrate anche in lingue europee diverse dall'inglese: p. es. "conversione" e "riconversione", nel senso di trasformazione dell'industria, e in genere delle attività ...
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(v. ebrei: Lingua, XIII, p. 356)
L'ebraico non è mai stato una lingua totalmente morta. Dopo la catastrofe degli anni 132-34 d. C. restò come lingua della teologia e della cultura in generale, raramente [...] Nel 1920-22, all'inizio del mandato britannico, all'ebraico venne riconosciuta, insieme all'arabo e all'inglese, la qualifica di lingua nazionale. Di BenJehuda ci resta il monumentale Gesamtwörterbuch der alt- und neuhebräischen Sprache, 1909-59 (16 ...
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ZULU (Ama-zulu)
Lidio CIPRIANI
Carlo TAGLIAVINI
Gruppo di Bantu meridionali dell'est. Si trovano esclusivamente nel Natal, ma sono originarî della parte orientale dell'Africa equatoriale. Di là discesero [...] v.) ed è molto affine allo xosa o cafro (v. cafri: Lingua). Secondo J. H. Johnston, lo zulu non differisce dal cafro più di quanto differisca lo scozzese dall'inglese meridionale; sono stati specialmente gli eventi politici sudafricani che hanno dato ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...