La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] sul quale i pareri sono discordi, tradotto in latino da Gherardo da Cremona. Molti altri commenti in linguaaraba agli Elementi di Euclide non furono tradotti in latino; ciò vale in particolare per i commenti al postulato delle parallele, al punto ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] , suffumigi, pomate, gargarismi, cataplasmi, impacchi, ecc. ‒ divennero la base di una ricca letteratura farmacopeica in linguaaraba. Per designare questo genere letterario entrò nell'uso il termine aqrabāḏīn, derivato dal greco graphídion (piccolo ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Farmaceutica
Mehrnaz Katouzian-Safadi
Nouha Stéphan
Farmaceutica
Nel Kitāb al-ṣaydana fī 'l-ṭibb (Libro della farmacia in medicina), la cui introduzione è considerata [...] (rubb, rubūb); la polvere dentifricia (sanūn, sanūnāt).
Tra le questioni teoriche discusse nelle opere farmaceutiche in linguaaraba ritornavano frequentemente tre temi: delle ragioni che avevano spinto i medici a preparare farmaci composti; della ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] sulle malattie oculari sono presenti in tutti i compendi medici generali in arabo, e molte sono le monografie (redatte prima in linguaaraba e, in seguito, in lingua persiana) dedicate esclusivamente alle malattie degli occhi.
I testi e le figure ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] Ḥakmōnīs'inserisce in una linea di pensiero assai diversa da quella che andava sviluppandosi tra i filosofi ebrei di linguaaraba: intorno alla metà del sec. X la cultura filosofica delle comunità ebraiche stanziate in area bizantina (o latina) si ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] all'impulso di importanti personalità; oramai, però, gli eruditi e scienziati siri si rivolgevano a scienziati e filosofi di linguaaraba, e non più greci. Si distinguono solo due nomi, degni di figurare in una storia della produzione scientifica in ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] due il cui impiego fu molto diffuso nel Medioevo: la parola muṣḥaf (dall'etiopico maṣ(Ə)ḥaf 'libro'), adottata sia dalla linguaaraba sia da quelle persiana e turca per indicare genericamente tale oggetto e passata con il tempo anche a significare il ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] linguistica, etnica e religiosa diversa, è sempre avvenuto nei centri urbani della civiltà islamica ed essenzialmente in linguaaraba. Usata in riferimento alle scienze in questione, la formula 'scienza islamica' non può generare confusione con la ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] apre l'elenco di al-Fārābī, è considerata universale e quindi, pur includendo una serie di dettagli che concernono solo la linguaaraba, non è ridotta a quest'ultima, come invece accade nelle classificazioni fin qui prese in esame. A essa seguono le ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] per stampare, forse per invito del Soncino, il Kittāb ṣalāt al-sawā'iyyah, raccolta di preghiere cattoliche in linguaaraba nota con i titoli latini di Horologium breve o Septem horae canonicae: questa edizione costituisce il primo libro stampato ...
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arabismo
s. m. [der. di arabo]. – 1. Parola o locuzione propria della lingua araba introdotta nella nostra o in altra lingua. 2. Il complesso dei popoli arabi, e il loro patrimonio ideale e culturale.
lingua franca
lìngua franca locuz. usata come s. f. [calco della locuz. araba lisān al-faranǵ «lingua europea» o lisān al-ifranǵ «lingua degli Europei»; gli Arabi con il termine Farangia designarono non solo la Francia ma anche il resto dell’Europa...