L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] ebrei, «né in un altro momento né tramite la lingua di un altro profeta», mentre i cristiani dicono: «I A.D., hrsg. von M. Breydy, 2 voll., Louvain 1985 (CSCO 471-472, Scriptores Arabici 44-45); Al-Ǧāḥīẓ, Al-Radd ‘alā ’l-naṣārā, in Rasā’il al-Ǧāḥīẓ, ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] meridionale della penisola e nelle isole, prima che l’invasione araba della Sicilia nel secolo IX ne facesse venir meno le tracce catacombe, che nel 1854, anno della pubblicazione in lingua inglese, apparve in italiano presso tre editori diversi. ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] archetipo ravennate del VI sec.; esso contiene quattro commenti in lingua latina a Galeno (De sectis, Ars medica, De pulsibus, proprietà; sono inserite, nella lista, anche sostanze di provenienza araba e indiana (per es., il muschio e l'ambra). Set ...
Leggi Tutto
Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] si trattava di tradurre: le versioni bibliche, le versioni aristoteliche, le versioni dei Padri greci, le versioni dall'arabo e dalle altre lingue orientali, ecco i problemi massimi di tutti quei secoli, e non sfioravano che raramente i volgari. Dopo ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] di quegli animali privandolo dei denti (o della lingua) e avrebbe conferito alla terra melitense la proprietà di fu dettata dalla volontà di 'riconquista' dei territori dominati dagli Arabi e di ricerca di nuove e più sicure vie commerciali per l ...
Leggi Tutto
Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] fitto colonnato che occupa il cortile ottocentesco ha collocato Araba fenice (2005), una colonna fatta con il cosiddetto travertino che ruota attorno al piazzale. A ogni stazione la sua lingua: alle cave e al piazzale quella naturale e organica, al ...
Leggi Tutto
La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] linguisticamente) e il centro realtino; lo sviluppo del commercio marittimo faceva risuonare nel porto lingue diverse, dalle varietà romanze, al greco, all'arabo (78). Dato tale contesto storico e sociale è ovvio pensare che a Venezia fossero ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] quale sia stato il primo centro di evangelizzazione di lingua siriaca per tutto questo quadrante geografico. Va da Roma 1896-1899, p. 4 (traduzione latina), p. 5 (testo arabo).
12 Su questa ricostruzione e sulle fonti connesse rimando alla lettura di ...
Leggi Tutto
Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] un dio viene definito hierós; per questo, gli ebrei di lingua greca e in seguito i cristiani furono costretti a ricorrere radice ḥrm si ritrova anche in arabo, almeno a partire dal Corano, come base della terminologia araba del sacro. La città della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] è la torre d’assalto a forma di drago (denominata arabica machina), nella quale possiamo vedere una sintesi fra tradizione (la Fondo nazionale II.I.140), il primo scritto in lingua italiana. Il trattato è dedicato alla progettazione della città ...
Leggi Tutto
arabismo
s. m. [der. di arabo]. – 1. Parola o locuzione propria della lingua araba introdotta nella nostra o in altra lingua. 2. Il complesso dei popoli arabi, e il loro patrimonio ideale e culturale.
lingua franca
lìngua franca locuz. usata come s. f. [calco della locuz. araba lisān al-faranǵ «lingua europea» o lisān al-ifranǵ «lingua degli Europei»; gli Arabi con il termine Farangia designarono non solo la Francia ma anche il resto dell’Europa...