GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] paesi di lingua tedesca, ove furono riedite. Kristeller ha segnalato l'esistenza di una traduzione in lingua croata del periodo la nomina a teologo della congregazione della versione araba della Bibbia, nonché l'incarico, affidatogli da Alessandro ...
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COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] secolo IX, quando, cioè, l'invasione dell'isola da parte araba era cominciata, ma non ancora portata a termine. E non è come appare sia dall'uso linguistico in cui lo scarto dalla lingua viva è troppo scopertamente cercato, sia dall'invito iniziale: ...
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SEGRE, Vittorio Dan
Giovanni Scirocco
– Nacque a Rivoli (Torino) il 4 dicembre 1922 da Arturo e da Enrica Momigliano, detta Tina.
Come sappiamo dai suoi stessi libri autobiografici, Segre nacque in [...] arruolò nell’esercito britannico, lavorando alle stazioni radio in lingua italiana di Gerusalemme e del Cairo. Nel 1944 rientrò in Israele per partecipare come paracadutista alla prima guerra arabo-israeliana (1948). Nel 1949 entrò a far parte del ...
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CASTELLI, Giacomo
Anna Maria De Pinto
Nacque a Carbone (Potenza) il 9 febbr. 1688 (la data si desume dalla coincidenza – asserita in un anonimo elogio posto in appendice al suo Ragionamento delle origini [...] dello stesso Tafuri, Napoli 1744; Ragionamento delle origini della lingua napolitana, Napoli 1754. saggio di un’opera di più Berolasis, termini che risalirebbero, secondo il C., a origine araba con significato di “pozzo forte” ovvero di “rocca di ...
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Vedi TERMINI IMERESE dell'anno: 1966 - 1997
TERMINI IMERESE (v. vol. VII, p. 721)
O. Belvedere
L'avvenimento che permise alla città, fondata dai Cartaginesi nel 407 a.C., di diventare uno dei principali [...] della colonia, con il conseguente emergere di un ceto medio-alto, di lingua latina, e alla presenza di famiglie senatorie (di T. I. fu visibile un resto del molo romano, denominato con voce araba la Gisìra, cioè l'isola), che sfruttava un'insenatura ...
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CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] M. Christoforo Armeno della persiana nell'italiana lingua trapportato, accompagnandolo con un privilegio particolare concesso dal dai tre fratelli è molto comune, e si ritrova nella letteratura araba e, in Occidente, già nel Sercambi. Ma è il ciclo ...
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Gloria Origgi
Boualem Sansal. Difensore della cultura mediterranea
Scrittore pacato e appassionato al tempo stesso, denuncia nei suoi libri la perdita di ogni speranza di democrazia per l’Algeria. E [...] una crisi di identità senza rimedio. Privo di una lingua madre (la classe colta algerina era completamente francofona), arabes en France e con il patrocinio dell’Institut du Monde Arabe, il premio assegnato ammonta alla cifra di 15.000 euro.
A ...
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GIACCHINI (Giachini, Iachini), Leonardo
Delfina Giovannozzi
Nacque a Empoli da Andrea, figlio di Leonardo, di famiglia fiorentina, e fu battezzato nella chiesa di S. Andrea l'11 ott. 1501.
Dai documenti [...] negli studi classici, acquistando una notevole conoscenza della lingua greca. Lo stesso Fabroni sostiene che il G. F. Paoli dal titolo Barbaromastix, nel quale si accusano i medici arabi di aver corrotto la medicina greca a causa della mancanza di ...
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MALVASIA (Boselli Malvasia), Bonaventura
Dario Busolini
Bonaventura Bonaventura Boselli nacque nel 1598 a Sestola, nel Modenese, da una famiglia legata da consolidati rapporti di servizio con i conti [...] pro Christiana religione dell'orientalista Filippo Guadagnoli, tradotta poi in arabo e diffusa in Oriente.
Negli anni Venti il M. entrò 1661, un repertorio delle eresie antiche e moderne. In lingua italiana comparve l'opera tuttora più citata del M., ...
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Vedi KANDAHAR dell'anno: 1961 - 1995
KANDAHAR
U. Scerrato
Capoluogo della provincia omonima, è la città più importante dell'Afghanistan dopo Kābul. È posta fra i fiumi Arghandab e Tarnak nel territorio [...] , esso ci attesta soprattutto, con l'uso vivo della lingua dei Greci, la parte di primo piano da essi svolta avevano sovente continuato antiche fondazioni iraniche precedenti all'invasione araba. I materiali recuperati, sono per la maggior parte ...
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arabismo
s. m. [der. di arabo]. – 1. Parola o locuzione propria della lingua araba introdotta nella nostra o in altra lingua. 2. Il complesso dei popoli arabi, e il loro patrimonio ideale e culturale.
lingua franca
lìngua franca locuz. usata come s. f. [calco della locuz. araba lisān al-faranǵ «lingua europea» o lisān al-ifranǵ «lingua degli Europei»; gli Arabi con il termine Farangia designarono non solo la Francia ma anche il resto dell’Europa...