Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] fatto che l'insegnamento avveniva in quattro lingue: latino, greco, arabo ed ebraico. La trattazione delle diverse discipline valvole delle vene, ma se ne ignorava il ruolo. L'arabo Ibn an-Nafis e lo spagnolo Miguel Serveto avevano individuato la ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] specialmente dal mondo greco, come la filosofia e la medicina. Le scienze arabe erano invece lo studio del Corano, i detti del Profeta, la grammatica in quanto lingua del libro rivelato. Non si hanno notizie precise sul sistema di istruzione nei ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] si conosce, ancora nel IV, V e VI sec., la lingua scritta è quella greca mentre rarissimi sono i casi di scritture della S. occidentale. Il nome attuale le deriva dall'epoca araba, ma essa esisteva forse già in antico, probabilmente nel Sito dell ...
Leggi Tutto
Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] nastri e pieghe, non è delle più riuscite. Un'iscrizione, in lingua pahlavi, ci tramanda il nome e i titoli dei re.
Non lontano ponte che unì il mondo antico al nascente Medioevo.
Gli Arabi, dopo aver conquistato l'Irān, ne hanno assimilato l' ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] ebrei, «né in un altro momento né tramite la lingua di un altro profeta», mentre i cristiani dicono: «I A.D., hrsg. von M. Breydy, 2 voll., Louvain 1985 (CSCO 471-472, Scriptores Arabici 44-45); Al-Ǧāḥīẓ, Al-Radd ‘alā ’l-naṣārā, in Rasā’il al-Ǧāḥīẓ, ...
Leggi Tutto
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] non abbia mai raggiunto la bellezza monumentale del rilievo dell'Arabia meridionale o di Cufa). Naturalmente anche sulle monete la s di tutte e due le versioni in tutte e due le lingue è molto simile. Consiste nel movimento di una penna fine e ...
Leggi Tutto
PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] Giovanni, figlio di Stefano al-Fakhuri, terminò di tradurre in arabo la Vita di s. Stefano Sabaita, scritta da Leonzio di Damasco secc. 8° e 9° il patrimonio della cultura in lingua greca.A fronte della decadenza culturale che seguì a Costantinopoli ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] nel 642. L'assedio e le vicende posteriori della conquista araba, con il trasferimento della capitale a Fustat prima e quando essa si era ridotta ad un piccolo villaggio sorto sulla lingua di terra che si era lentamente formata ai lati di quello che ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] del vero e nella certezza dello spazio misurabile, la lingua figurativa degli italiani; quella che, dopo di lui, sono avvicendate in Mesopotamia, dalla preistoria alle civiltà di sumeri, accadi, babilonesi, assiri e a quella araba degli hatra. ...
Leggi Tutto
Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] ideale che collega il cielo con la terra. Anche la casa araba è a pianta quadrata, mentre le tende degli Indiani Pellirosse sono popolazioni tra le quali quella degli Eschimesi, che nella loro lingua si chiamano Inuit. Praticano la caccia alla foca e ...
Leggi Tutto
arabismo
s. m. [der. di arabo]. – 1. Parola o locuzione propria della lingua araba introdotta nella nostra o in altra lingua. 2. Il complesso dei popoli arabi, e il loro patrimonio ideale e culturale.
lingua franca
lìngua franca locuz. usata come s. f. [calco della locuz. araba lisān al-faranǵ «lingua europea» o lisān al-ifranǵ «lingua degli Europei»; gli Arabi con il termine Farangia designarono non solo la Francia ma anche il resto dell’Europa...