LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] solo fino al 1303.
Non bisogna credere, tuttavia, che il rapporto tra religione musulmana e linguaaraba fosse automatico. Degli arabi deportati a Lucera si dice che intelligunt italicum idioma. Molti musulmani dovevano essere senz'altro di ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Eugenio
Bruna Soravia
Nacque a Milano il 26 dic. 1878, unico figlio di Rocco, ispettore capo del Comune di Milano, e di Maria Reina. Appena adolescente intraprese lo studio della linguaaraba, [...] collaborò fra l'altro al quotidiano Al Ahrām con articoli di erudizione e fu membro di diverse accademie arabe, di scienze e di lingua, nonché attaché presso l'Istituto francese d'archeologia. I rapporti con la colonia italiana d'Egitto furono invece ...
Leggi Tutto
AGAPITO da Fiemme (al secolo Giovanni Daprà)
Geroldo Fussenegger
Nacque a Tesero in Val di Fiemme (Trento) il 22 maggio 1653; frate minore a Cles il 9 sett. 1671, fu inviato nel 1680 al collegio di S. [...] mandato in Egitto, fu destinato, nel 1682, su domanda del cardinale G. Barbarigo, vescovo di Padova, ad insegnare linguaaraba nel seminario patavino. Lo stesso anno ottenne di esser considerato dipendente della Congregazione di Propaganda Fide, con ...
Leggi Tutto
Orientalista (Secugnago 1894 - Roma 1955), prof. (dal 1939) di lingua e letteratura turca nell'univ. di Roma; socio corrispondente dei Lincei (1955). Si è occupato di storia del Levante (Storia della marina [...] dell'Ordine di San Giovanni, 1927), lingua, letteratura e storia turca (Manuale della lingua turca, 1939), dialettologia araba, lingua e letteratura persiana (Manoscritti persiani della Vaticana, 1948; Kitāb-i Dede Qorqut, 1952). ...
Leggi Tutto
* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] parole di origine tedesca (lager), russa (kalashnikov), araba (suk) − tutte distanti, dunque, dalla tradizione 4B.
Molto più di quanto è avvenuto per altre tradizioni culturali, la lingua italiana si è formata e si è trasmessa nel corso dei secoli − ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] forme dialettali, rustiche e plebee. Si venne così fissando una lingua d’arte ben regolata e strutturata, simmetrica e coerente, che e fu di fondamentale importanza come ponte tra la cultura greco-araba e l’Occidente.
Il 12° sec. nel suo insieme ...
Leggi Tutto
Lingua comprendente in senso lato i dialetti della Provenza, della Linguadoca, della Guascogna, del Périgord, del Limosino e dell’Alvernia, oggi sopraffatti dalla diffusione del francese.
Linguistica
Come [...] Con il 14° sec. cominciò a essere sostituito, come lingua letteraria, culturale e poi anche amministrativa, dal francese, e con un tipo di componimento della lirica araba, lo zagial, in arabo-andaluso volgare, che presenta un numero variabile ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] suggestioni degli aggettivi, accostati alla terminologia della medicina araba. E ancora alla scienza medica egli ricorre nell IX Congresso dell’Associazione internazionale per gli studi di lingua e letteratura italiana, Palermo-Messina-Catania (21-25 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] diffusi dagli Svevi e soprattutto dai Visigoti, diversi dai germanismi delle altre lingue romanze, e infine da un’alta percentuale di parole d’origine araba, che riguardano istituzioni giuridiche e sociali (alcaide «castellano» e alcalde «podestà ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] militare dell’Impero fu all’origine dell’occupazione araba di Creta (826-961); della temporanea occupazione appare alla fine del 7° sec. e al principio del 6° con lingua e metrica proprie (➔ Eoli). Le lontane radici vanno cercate in quel sostrato ...
Leggi Tutto
arabismo
s. m. [der. di arabo]. – 1. Parola o locuzione propria della lingua araba introdotta nella nostra o in altra lingua. 2. Il complesso dei popoli arabi, e il loro patrimonio ideale e culturale.
lingua franca
lìngua franca locuz. usata come s. f. [calco della locuz. araba lisān al-faranǵ «lingua europea» o lisān al-ifranǵ «lingua degli Europei»; gli Arabi con il termine Farangia designarono non solo la Francia ma anche il resto dell’Europa...