Orientalista (Oxford 1604 - ivi 1691); prof. di linguaaraba ed ebraica all'univ. di Oxford. Iniziò lo studio scientifico della storia araba (Specimen historiae Arabum, 1649), pubblicò e tradusse gli Annali [...] (2 voll., 1658-59) e la Storia delle dinastie di Barebreo (1663). n Suo figlio, Edward iunior (1648-1727), arabista, pubblicò e tradusse per primo in Europa, sotto il titolo Philosophus autodidactus ..., il romanzo filosofico Ḥayy ibn Yaqẓān di Ibn ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di linguaaraba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] più disparata origine etnica, come nell’età imperiale romana del latino; nel 10° sec. nasce anche la letteratura cristiana in linguaaraba), con una notevole produzione di opere soprattutto in Egitto e in Siria, che da un lato sviluppa e sistema la ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] arte che si manifesta nella decorazione geometrica dei tappeti e del vasellame e nella manifattura di oggetti in argento. La linguaaraba e la religione mu;sulmana si sono progressivamente diffuse dalle pianure ai primi pendii delle montagne, dove le ...
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(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] , anno di pubblicazione del romanzo Riḥ al-ǧanūb («Vento del sud») di ‛A. al-Ḥ. Ibn Haddūqa. Tra gli autori algerini di linguaaraba, il poeta M. al-‛Id, gli scrittori Ṭ. Waṭṭār (Dukhkhān min qalbī «Fumo dal mio cuore», 1962; al-Lāz «L’asso», 1974 ...
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Poeta, narratore, saggista e italianista giordano, nato da famiglia cristiana a Nā῾ūr nel 1918, morto ad ῾Ammān il 3 ottobre 1985. Dopo aver studiato presso il Seminario patriarcale latino di Gerusalemme, [...] amicizia con i maggiori letterati italiani. Nel 1976 è divenuto segretario della costituenda Accademia giordana per la linguaaraba. Fra le numerose onorificenze ricevute vanno ricordate la medaglia d'argento del ministero per gli Affari Esteri ...
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Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] poeta si congedava. In seguito, la muwashshaḥa si diffuse nel resto dei paesi di linguaaraba e fu ripresa anche in epoca moderna.
Lingua
La lingua dei M., largamente differenziata in dialetti per regione (Léon, Cordova ecc.), era caratterizzata da ...
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Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] , esegetici e missionari. Al 1311 risale la fondazione, con un decreto di Clemente V, delle prime cattedre di linguaaraba, ebraica e caldaica (aramaico biblico) nelle università di Roma, Parigi, Oxford, Bologna e Salamanca. Gli studi biblici e ...
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Dottore ebreo (n. nel distretto di el-Fayyūm 882 d.C. - m. Sūrā, Babilonia, 942). Fu il maggiore dei gĕōnīm e il fondatore della filosofia ebraica medievale. A lui si deve da un lato l'affermazione dell'ebraismo [...] dell'Antico Testamento. Infine, S. è autore di una traduzione in arabo della Bibbia accompagnata da un commento, che divenne testo classico per tutti gli Ebrei di linguaaraba, e anche fuori dell'ambiente ebraico esercitò azione assai notevole per la ...
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arabismo
s. m. [der. di arabo]. – 1. Parola o locuzione propria della lingua araba introdotta nella nostra o in altra lingua. 2. Il complesso dei popoli arabi, e il loro patrimonio ideale e culturale.
lingua franca
lìngua franca locuz. usata come s. f. [calco della locuz. araba lisān al-faranǵ «lingua europea» o lisān al-ifranǵ «lingua degli Europei»; gli Arabi con il termine Farangia designarono non solo la Francia ma anche il resto dell’Europa...