Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] culturali. Fra costoro, gli ebioniti – “poveri”, in lingua ebraica; Eusebio di Cesarea li definisce nella sua Storia deviazioni dottrinarie merita infine menzione il bogomilismo – da un prete bulgaro di nome Bogomil, che non è altro che il calco del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I popoli delle steppe e lo spazio mediterraneo: Unni, Avari, Bulgari
Umberto Roberto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I popoli nomadi [...] Unni. Era stato loro ostaggio in gioventù: ne conosce la lingua, gli usi, gli uomini; si impone come comandante nel 425 sostegno dei Bizantini. A partire dalla metà del VII secolo i Bulgari iniziano la marcia verso sud. Sono un popolo di nomadi delle ...
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Olimpiadi estive: Montreal 1976
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XXI
Data: 17 luglio-1° agosto
Nazioni partecipanti: 92
Numero atleti: 6084 (4824 uomini, 1260 donne)
Numero atleti italiani: 212 [...] due tedofori furono insieme un ragazzo di lingua francese e una ragazza di lingua inglese (voleva essere simbolo di unione salto e di lancio, a eccezione del peso (oro alla bulgara Ivanka Khristova).
La Germania Est intanto vinceva anche il torneo di ...
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Grecia
AAndreas Kiesewetter
Risalgono soltanto alla fine degli anni Venti del sec. XIII i primi rapporti di Federico II sia con gli stati successori bizantini (lo stato d'Epiro e l'Impero di Nicea), [...] marzo 1230 parteciparono alla disastrosa battaglia di Klokotnica contro i bulgari, conclusasi con la cattura di Teodoro e con la fine II nel 1250, adducendo come prova tre lettere, redatte in lingua greca e indirizzate al genero nel 1250, con le quali ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] nella quale Giovanni VIII vietava la liturgia in lingua slava. La lingua slava fu severamente vietata nella liturgia, come già è noto che, bandito dal paese, fu accolto dal re dei Bulgari Boris che lo volle vescovo "primo fra le genti slave" (Vitae ...
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NAGYSZENTMIKLÓS, Tesoro di
C. Bálint
Gruppo di oggetti preziosi reperiti nel 1799 a N. (rumeno Sînnicolau Mare), lungo il corso inferiore del fiume Maros, che costituisce il più importante tesoro (kg [...] nel kaganato avaro, nei secc. 7° e 8°, oppure in Bulgaria nel 9°; di conseguenza il suo interramento potrebbe essere avvenuto agli caratteri strettamente bizantini; poiché, inoltre, il testo in lingua greca non rimanda a una mano bizantina, né dal ...
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Slavista italiano (Alessandria 1923 - New Haven, Connecticut, 2011). Formatosi alla scuola di G. Maver, dopo aver insegnato a Firenze e Pisa è stato ordinario di filologia slava e letteratura polacca all'Università [...] e, dal 1985, di letteratura russa, slavo-ecclesiastica e bulgara all'Istituto orientale di Napoli. Per lunghi anni è stato russa. Ha dato significativi contributi sulla questione della lingua, connessa alla formazione degli idiomi slavi moderni, e ...
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Poeta macedone (Ochrida 1830 - ivi 1893). Annoverato dai Bulgari tra i più notevoli esponenti della loro moderna poesia nazionale, è invece considerato dai teorici della "letteratura macedone" il più significativo [...] . Scrisse i suoi componimenti dapprima in greco, poi in una lingua basata sul dialetto di Ochrida, e infine si servì della lingua letteraria bulgara. Il suo primo poema (1860), intitolato ᾿Αρματολός ("L'armatolo"), è la sua opera maggiore; in seguito ...
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Pseudonimo dello storico Ju. I. Chuca (Nagy Tibova, Carpazî, 1802 - Mosca 1839). In viaggio verso la Russia per studiare la storia dei popoli slavi, fu bloccato dallo scoppio della rivoluzione greca (1821) [...] a Kisinev (Moldavia), dove, entrato in contatto con gli esuli bulgari, si appassionò alla loro lingua e alla loro civiltà. Trasferitosi (1825) a Mosca, dove strinse legami con S. T. Aksakov e M. P. Pogodin, attese alla composizione di Drevnie i ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] -Germain con l'Austria del 10 settembre 1919; quello di Neuilly con la Bulgaria, del 27 novembre 1919; quello del Trianon con l'Ungheria, del 4 giugno diversi per razza, per sentimenti e per lingua, i quali tuttavia trovavano il fondamento della loro ...
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bulgaro
bùlgaro agg. e s. m. [dal lat. tardo Bulgărus]. – 1. a. (f. -a) Della Repubblica di Bulgaria (bulg. Bălgarija), stato dell’Europa sud-orient.; abitante o nativo della Bulgaria. b. s. m. La lingua slava parlata dai Bulgari, caratterizzata...
paleoslavo
agg. e s. m. [comp. di paleo- e slavo]. – Lingua p. (o più spesso il paleoslavo s. m.), lingua (detta anche slavo ecclesiastico e antico slavo e, oggi più raramente, antico bulgaro e veteroslavo) basata su un dialetto bulgaro della...