PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] dalla Propaganda in un tempo in cui la questione dei riti cinesi si caricava di toni sempre più aspri. A Saint-Malo e Pedrini poté raggiungere Canton, dove approfondì lo studio della lingua nella locale missione lazzarista. Il 5 febbraio 1711 si ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] Asyūt, località nella quale si sono rinvenuti testi manichei in lingua copta). Alla fine del III sec. il m. era piccoli regni che si formarono sulle sue rovine, nelle odierne province cinesi del Kansu e dello Shansi, e l'altro più importante, nel ...
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CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] di questioni internazionali di immediata attualità (Ilconflitto franco-cinese di fronte al diritto internazionale, in Rass. di pubblicato, sempre a Napoli e nel medesimo anno, anche in lingua francese e che valse al C. il conferimento del titolo di ...
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ARMI DA FUOCO
L.G. Boccia
Con questa espressione si intendono in genere le a. offensive che utilizzano la subitanea espansione di gas, susseguente all'accensione di polvere da sparo, per espellere un [...] 7° all'assedio di Costantinopoli, prima quindi dell'uso bellico cinese della polvere da sparo che risale al sec. 9°, ma la canna diminuì in grossezza ed ebbe dietro la culatta una lingua di adattamento per sotto il fusto e il teniere si apparentò ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] (poi ristampato in appendice al volume di R. Porak, L'animo cinese, tradotto dallo stesso J., Torino 1959, pp. 346-362).
In poetico, cit.) gli valsero nel 1976 la cattedra di lingua e letteratura tedesca all'Università di Palermo, dove iniziò a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] di origine turca e gran parte degli Avari era probabilmente di lingua turca. Gli Avari disponevano di un esercito a cavallo, composto di lotta fra animali di significato mitico, il drago cinese (da Abony), il drago-pavone persiano, il cosiddetto ...
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TUCCI, Giuseppe
Alice Crisanti
TUCCI, Giuseppe. – Nacque a Macerata il 5 giugno 1894, figlio unico di Oscar, primo segretario dell’intendenza di Finanza, e di Ermenegilda Fermani, entrambi emigrati [...] , all’etnografia e alla preistoria dell’Asia; tali interessi vennero presto interrotti per intraprendere lo studio della lingua e della cultura cinese cui lo introdusse Vacca. La sinologia, alla quale Tucci avrebbe dedicato diversi saggi e la Storia ...
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CHIARA, Giuseppe (in giapponese, Okamoto Sanuemon; postumo, Nyūshen Jōshin Shinji)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Chiusa Sclafani (Palermo) nel 1603 ed il 2 sett. 1623 entrò nella Compagnia di Gesù a [...] con il Mastrilli e altri tre compagni; ma nel Mar Cinese Meridionale la presenza di vascelli olandesi nemici costrinse la loro possibile rinvenire nell'Arch. Rom. Soc. Iesu. Opere in lingua giapponese del C. si trovano in due manoscritti conservati a ...
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Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] lievissimo ritardo dall’area di lingua tedesca, quindi dalla Scandinavia e dall’area di lingua francese. Con un più netto e di altri gruppi asiatici, in particolare la grande diffusione cinese che a partire dall’Ottocento ha raggiunto le Americhe e l ...
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KANIṢKA
G. Fussman
K. è il più famoso sovrano kuṣāṇa. La tradizione indiana non ne ha tuttavia serbato alcun ricordo, e solo le sue monete, alcune iscrizioni scoperte da meno di un secolo e testi buddhistici [...] in cinese hanno assicurato la memoria del suo nome. Egli è il terzo imperatore della dinastia kuṣāṇa, fondata all'inizio del I sec medioindiano nelle leggende delle monete, sostituendo le due lingue con il battriano scritto in caratteri greci. Si ...
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cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...