Samkhya (propr. Sankhya)
Sāṃkhya
(propr. Saṅkhya) Sistema filosofico indiano.
Storia
Il S. è probabilmente il più antico fra i sistemi filosofici indiani. Elementi di S. si trovano già nelle Upaniṣad [...] almeno a 350 ca., terminus ante quem è la traduzione cinese del 560, che già contiene un commento e deve perciò sua localizzazione materiale nella lingua, giacché è possibile perdere il senso del gusto pur mantenendo la lingua. Similmente, forma, ...
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impero
Massimo L. Salvadori
Tanti popoli, un unico centro di potere
Per impero si intende un organismo politico costituito da diversi paesi, popolazioni e Stati collocati anche in zone non contigue, [...] Ma uno dei più grandi imperi e il più lungo della storia fu quello cinese, le cui origini risalgono al 3° secolo a.C. e che ebbe fine assai diverse per cultura, grado di sviluppo sociale, lingua (anche se non sempre si è data la compresenza ...
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GABRIELI, Giuseppe
Bruna Soravia
Nacque il 4 apr. 1872 a Calimera, nel Salento, da Vito, agricoltore, e Addolorata Macchia. Dopo iniziali studi nei seminari di Lecce e di Otranto, nel 1891 conseguì [...] di una vasta gamma di temi, dalla letteratura cinese a quella araba, dalle leggende salomoniche alla dogmatica del Gabrieli. Avendo conseguito nel 1915 la libera docenza in lingua e letteratura araba, nel 1917 ottenne l'incarico di questa materia ...
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SPILIMBERGO, Fulcherio
Dario Busolini
– Nacque a Udine il 17 dicembre 1682 dai conti Antonio di Spilimbergo, del ramo di Zuccola, e da Caterina Savorgnan.
Educato nel collegio dei nobili di Bologna, [...] nella missione di Silang e iniziò subito lo studio della lingua tagalog ma, probabilmente per la sua esperienza di docente e presso i musulmani e le popolazioni della costa di origine cinese o giapponese. Consapevole del peso e del cattivo esempio ...
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DE CHAMPS (Champis, Champs), Ettore
Mauro Macedonio
Nacque a Firenze l'8 ag. 1835. Iniziati gli studi musicali sotto la guida dello zio paterno, dal quale ricevette, in tenera età, le prime lezioni [...] ., al teatro Goldoni per il Manferrari. Ancora un'operetta, La lingua d'una donna alla prova, ovvero Gosto e Mea (librettista ignoto del 1872. Di nuovo un'opera seria, L'idolo cinese, libretto di ignoto, vide ricostituirsi la collaborazione tra Felici ...
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FRASCELLA, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a San Fele, nella zona montana del Vulture, probabilmente nei primi anni del sec. XVII. Non è noto il nome del padre; quello della madre, Rosa, risulta [...] 4 sett. 1631 e si diedero a studiare la lingua turca. Pur essendo maestri, non vollero godere dei di avvicinarlo alla sua primitiva destinazione. Tuttavia, data la difficile situazione cinese, il F. decise di attendere a Goa e in un secondo ...
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FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] , a Lhasa dal 18 marzo precedente, intraprese lo studio della lingua tibetana nel monastero lamaista di Se-ra, situato a circa 4 di Pho lha nas, al quale furono affidati dall'imperatore cinese Yung chen tutti i poteri. I cappuccini conobbero Pho lha ...
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Pier Luigi Sacco
Il marchio Italia segna il passo
Un folto gruppo di ricercatori dell’Università di Harvard, in partnership con GoogleLabs, l’ufficio Ricerca e Sviluppo di Google, ha sviluppato un nuovo [...] tra il 1800 e il 2000 (anche se tra quelli digitalizzati da Google vi sono libri in altre lingue, come francese, tedesco, russo, cinese ed ebraico, tutti insieme essi rappresentano poco più di un quarto del totale). In secondo luogo, i circa ...
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BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] 10 difebbraio 1704... e trasportata dal manoscritto latino in lingua toscana.
Ripreso il viaggio, gli inviati pontifici giunsero contese tra i gesuiti e i loro avversari, tra la corte cinese e gli inviati romani. Dovette però ben presto accorgersi - ...
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documentario
documentàrio s. m. – La forma cinematografica, nata con il cinema stesso (le ‘vedute’ dei Lumière) e incentrata sulla ‘vita colta sul fatto’ e sul documento reale, ha visto negli anni Duemila, [...] docu-drama. Ne è venuta fuori una lingua comune dove il taglio metacinematografico, la forma diaristica quando si riferiscono alla memoria di un popolo. Così nel distretto industriale cinese in disfacimento di Tiexi Qu (2003; Il distretto di Tiexi) ...
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cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...