BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] con una politica demagogica le nascenti risorse dell'attività commerciale e artigianale. Sotto il regno di Roberto (il re continuo su un sostrato dialettale empiricamente assurto a lingua letteraria, mentre la narrazione, disolito rapida e concisa ...
Leggi Tutto
d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] furono: la tesi secondo cui l’opera si deve cantare nella lingua del paese in cui si esegue e non nella sua versione cui si fondano l’avanguardia e i modi della persuasione commerciale): sì che il linguaggio musicale romantico si sarebbe disgregato ...
Leggi Tutto
PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] meno conosciuta ed eseguita (l’unica mai tradotta in altra lingua).
Giulio Ricordi ebbe il merito di continuare a credere in da concerto. Ma d’improvviso Manon Lescaut divenne un successo commerciale: nel giro di un anno l’opera fu data non ...
Leggi Tutto
La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] per l’editoria; anzi, il legame tra scuola, editoria commerciale e libro di grammatica (legame che dura tuttora) si esempio come questo mostra l’attenzione non solo per quello che c’è nella lingua, ma anche per quello che non c’è e non può esserci, ...
Leggi Tutto
DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] austriaca tendeva a sopire col miraggio del benessere commerciale. Per la verità il poeta non sempre si CXXXIX (1980-81), pp. 26 ss.; Id., Un intellettuale democratico tra lingua e dialetto. Appunti sulla Poesia vernacola di F. D., in Otto/Novecento, ...
Leggi Tutto
GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] da ballo e della canzone, coprendo l’intero spettro della musica commerciale, dai pezzi da ballo classici con cui si era formato, due ufficiali tedeschi. Prima fecero quattro urla nella loro lingua. Poi, parlando in italiano, li fecero scendere e ...
Leggi Tutto
BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] la città di C. Alvaro (qualche pregio di dialogo e di lingua), Un vigliacco di O. Vergani (buon successo). Dopo una canzoni di guerra, Bari 1915; Spionaggio civile militare e commerciale, Milano 1915; Territori tedeschi di Roma, Firenze 1918; ...
Leggi Tutto
Vedi Grecia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La collocazione geografica della Grecia ha storicamente reso il paese una cerniera naturale tra l’Europa occidentale e il Vicino Oriente, rendendolo [...] associazioni (awqāf), il diritto all’istruzione in lingua turca e all’applicazione di alcuni princìpi di pil pari al 179%. Anche la bilancia commerciale del paese è in sofferenza e registra un deficit commerciale che nel 2012 è stato pari a ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] come Livorno, con un proletariato e una borghesia commerciale e finanziaria legati agli affari e ai lavori del in Id., Da Giusti a Calvino, Roma 1993, pp. 25-62; Id., Sulla lingua del G., ibid., pp. 63-72; D. Tomasello, Il romanziere è panteista: ...
Leggi Tutto
Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] dal IX sec.) a sud di Lecce una popolazione di lingua greca, di diritto e di rito bizantino. La sede di Rivoli, a est di Foggia), di S. Cataldo, l'odierno porto commerciale di Bari, e di Torremare, vicino all'antica Metaponto.
Più importante e ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...