JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] nel corso degli anni, a conciliarle con l'attività commerciale ereditata dal padre e dal nonno, che egli (1989), 1-2, pp. 154-160 (in partic. p. 155); La lingua e il sogno. Scrittori in dialetto nell'Italia del primo Novecento. Atti del Convegno, ...
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CARABBA, Rocco
Benito Recchilongo
Nacque a Lanciano (Chieti) il 7 ott. 1854 da Florindo e da Colomba Casalanguida, umili artigiani. Avviato al mestiere di tipografo, non ancora ventenne già eseguiva [...] Il successo spinse il C. a dare un'efficiente organizzazione commerciale a questo settore, che rimase sempre il più solido sostegno ma rare ad aversi, sia per la difficoltà della lingua, sia per la dimentiticanza" (così nella presentazione della ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] avere grande interesse e che di regola restava estranea alle operazioni commerciali veneziane.
Era in Arabia che - sempre a detta del . Williamson, e fra queste è notevole una didascalia in lingua spagnuola - l'ottava del mappamondo a stampa del 1544 ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] po' di greco, alla lettura del Petrarca come buon modello di lingua italiana; né molto di più dovette imparare dalla "radunanza de' più importanti, i beni allodiali e i capitali commerciali, nonché il diritto di beneplacito nelle questioni politiche ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] era un vero poliglotta pei suoi tempi. Oltre alla lingua materna, conosceva latino, tedesco, francese, fiammingo e -Aldegonde, che veniva ad offrirgli la resa della grande metropoli commerciale dei Paesi Bassi. Questo 17 ag. 1585 segna nella carriera ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] soggiorno padovano è l'interesse, segnalato dai contemporanei, per la lingua caldea, che il M. avrebbe però poi disprezzato (Rossi il M. avesse intrapreso quest'attività specificamente a scopo commerciale, a dispetto di quanto è stato scritto anche di ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] la produzione indigena rischia di compromettere il profilo commerciale di Milano e il suo ruolo di transito Il Ducato di Milano…, Torino 1984, ad Indicem; P. Bengrani, Lingua e letteratura a Milano nell'età sforzesca…, Parma 1986, advocem; Milano e ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] avrebbe dovuto preludere alla stampa delle Scritture sacre nelle tre lingue classiche di cui già si parlava nel 1497-98. Nel stampa, tranquillizzando i soci con iniziative di sicuro riscontro commerciale. A fine anno l'edizione era pronta e dovette ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] J.B. Say. Il metodo filologico fuochiano, sia per la lingua italiana sia per la latina, avrà suo postulato centrale "che l s'era ribattezzato nel cognome "per motivi di esotico richiamo commerciale", ha appurato D. Severin, Figure e momenti di storia ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] dei 1575, con le sue funeste conseguenze sul mondo commerciale-finanziario, si aggiunse nel novembre 1576 il sacco operato , dove i Balbani di quella piazza provvedevano a tradurle in lingua spagnola, idioma poco familiare al Balbani. Il B. veniva ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...