Biologia
Capacità morfogenetica di un’area o territorio embrionale o campo, di dare origine, in un determinato momento dello sviluppo, a una particolare struttura od organo. Per es. un’area di ectoderma [...] e l’esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale – allorché il convenuto non sia domiciliato nel territorio ha (come sistema interiorizzato di regole) della propria lingua e che gli permette di adoperarla, distinguendo le frasi ...
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Ogni bene materiale, naturale o fabbricato dalla tecnica, destinato a soddisfare i bisogni umani e che è oggetto di commercio destinato allo scambio. M. di domanda M. per cui prevale la richiesta e quindi [...] si occupa dello studio delle m., è nata nei paesi di lingua tedesca alla fine del 18° sec., come risposta alla necessità di e delle proprietà dei nuovi materiali e del loro valore commerciale. Questa esigenza divenne ancor più sentita a partire dalla ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] oriente dell'Assiria, abitati in prevalenza da schiatte di lingua hurrita (mitannica) e arretrate nella loro civiltà rispetto patens dell'età imperiale e di quelle nuove speculazioni commerciali che hanno per oggetto la costruzione delle insulae o ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] secondo posto sono nel dopoguerra gli Stati Uniti, con una bilancia commerciale passiva per essi, nel 1927-28, di 150 milioni di rupie tutti connessi col nome della regione d'origine (la cui lingua cioè ne costituì il sostrato e nulla più), sono quasi ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] dopo la morte di Filippo II (1598).
Sviluppo economico commerciale. - Già prima di Carlo V i Paesi Bassi erano (2a ed. del vol. I, Bosco Ducale 1928 (fondamentale per la lingua e i dialetti olandesi); J. Verdam, Uit de geschiedenis der nederl. taal ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] recente il termine classis, che significava nella lingua più antica forza armata in genere e quindi che portava circa 1040 tonn. L'Isis ricordata da Luciano era una nave commerciale di 120 cubiti di lunghezza, un po' più di 30 di larghezza ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] importante della Macedonia è Salonicco; i centri industriali e commerciali più notevoli, oltre Salonicco stesso che è di gran a prelati greci. Si diffuse, quindi, la lingua greca che era la lingua della liturgia e la sola nella quale, fra ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] "concludere un contratto". Gli Hittiti chiamavano in lingua indoeuropea hittita l'obbligazione e il contratto col sui beni del debitore non è tale (tranne che nei rapporti commerciali) da condurre alla realizzazione del debito, ma solo da esercitare ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] in gioventù il suo periodo di tirocinio in Italia, e preferibilmente a Venezia, dove andava per imparare la lingua, gli usi commerciali, il calcolo aritmetico e la tenuta dei libri. Giacomo Fugger, il Ricco, che portò alla sua massima altezza ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] ora alla sua gente dal vescovo Ulfila (v.) che tradusse in lingua gotica e scrisse nel nuovo alfabeto gotico la Bibbia. E poiché l toglie le norme di successione ereditaria, il diritto commerciale, il regime dei contratti, le regole della procedura ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...