Lingua comprendente in senso lato i dialetti della Provenza, della Linguadoca, della Guascogna, del Périgord, del Limosino e dell’Alvernia, oggi sopraffatti dalla diffusione del francese.
Linguistica
Come [...] letteraria il p., o linguad’oc, è documentato dall’inizio del 12° sec. e non rivela un di contro al fr. chanson); lenizione delle sorde intervocaliche p, c, t in b, g, d (pagar, seda, riba, di contro al fr. payer, soie, rive); esiti č e it del ...
Leggi Tutto
Filologo romanzo (Cremona 1920 - Firenze 2002), prof. univ. dal 1962, prima a Torino, poi a Firenze; dal 1973 al 1977 direttore dell'"Opera del Vocabolario" dell'Accademia della Crusca. Si è occupato di [...] . critica delle Poesie di P. Vidal, 1960; La letteratura medievale in linguad'oc nella sua tradizione manoscritta, 1961; I manoscritti della letteratura in linguad'oc, 1993), della poesia italiana delle Origini (Preistoria dell'endecasillabo, 1963 ...
Leggi Tutto
Voce provenzale equivalente, per significato e uso, dell’italiano sì. Linguad’oc Espressione tradizionalmente usata per indicare il provenzale antico, contrapposto al francese antico o linguad’oïl, ma [...] talora riferita anche alle parlate moderne della Francia meridionale (dette perciò occitaniche). Dalla linguad’oc prese nome una delle grandi regioni storiche della Francia, il Languedoc. ...
Leggi Tutto
(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] à M. Clovis Brunel par ses amis, collègues et élèves, vol. ii, ivi 1955, pp. 292-312; d'A. S. Avalle, La letteratura medievale in linguad'oc nella sua tradizione manoscritta, Torino 1961 (19922, aggiornato da L. Leonardi); M. Tyssens, La Geste de ...
Leggi Tutto
Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] di coesione, sono stati attuati da vari istituti ladini.
Occitano (occitan)
L’occitano, o linguad’oc (lenga d’òc), è una lingua romanza parlata, in sottovarietà regionali, in Occitania, regione storica della Francia meridionale dove si espresse ...
Leggi Tutto
Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] oltre che i prestiti dal provenzale (specificamente detti provenzalismi o occitanismi, da linguad’oc), che in italiano sono però limitati ai primi secoli. Termine alternativo, includente i prestiti sia dal francese sia dal provenzale, è gallicismi ...
Leggi Tutto
Con speciale riferimento all’Europa medievale romanza, si indica con il nome di scripta il sistema, diverso da una zona all’altra, con cui si rende nella scrittura la lingua: tali forme di realizzazione [...] interessando diverse regioni linguistiche, sia di linguad’oïl sia di linguad’oc. L’eccezionale abbondanza di studi ha ».
Anche per la grafia, come per gli altri livelli della lingua, quello toscano è il modello dominante nel panorama nazionale e in ...
Leggi Tutto
Sul versante italiano, la comunità alloglotta francoprovenzale interessa tre regioni, la Valle d’Aosta e il Piemonte, provincia di Torino (cfr. fig. 1), e la Puglia (due comuni in provincia di Foggia), [...] non si ricollegassero alla latinizzazione che dette luogo al piemontese ma a quella che originò la linguad’oc e il francoprovenzale. La tracimazione delle varietà galloromanze sul versante orientale delle Alpi determinò un continuum geolinguistico ...
Leggi Tutto
Grammatica
GGiuseppina Brunetti
Secondo il vulgato precetto di Quintiliano ("recte loquendi scientia", Inst. orat., II, 1, 4) e di Cassiodoro ("officium [...] est sine vitio dictionem prosalem metricamque [...]
Una menzione a parte, ma interna a tali esperienze normative che includono le lingue volgari, merita infine il Donatz proensals, la prima grammatica della linguad'oc, fondata (come recita il titolo) sull'Ars minor di Donato. Scritta verosimilmente ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] parodico del trovatore nei confronti di una tradizione preesistente.
Se i trovatori d'Italia rivelano talvolta la loro origine nelle composizioni in linguad'oc, la nascente lirica italiana è profondamente permeata dall'influsso provenzale. Influsso ...
Leggi Tutto
oc
‹òk› avv., provenz. ant. [lat. hoc, adoperato per risposta affermativa in frasi come hoc fecit «ha fatto proprio questo», «sì, l’ha fatto»]. – Voce equivalente, per sign. e uso, all’ital. sì. In partic.: lingua d’oc (in Dante, lingua d’oca),...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...