NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] precedenti vennero falsificati, mentre si fabbricavano privilegi o diplomi "in lingua e scrittura barbare" (in altre parole: imitazioni dei diplomi longobardi); il clero locale fu richiamato all'ordine in nome dell'autorità metropolitana indipendente ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] altro con quelli di una lingua artistica (Fleckenstein, 1953; forse posteriori di qualche anno le immagini dei vescovi di Auxerre; un altro esempio di Tempietto di S. Maria in Valle di Cividale è longobardo o carolingio? Rilevanza di un problema e una ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] Cattolico in Spagna, e che il primo compito dei loro Stati fu quello di farsi obbedire utilizzando ciò abitualmente nei paesi di lingua anglosassone border tax (a cura di F. Forte e C. Longobardi), vol. I, Natura e interpretazione delle leggi ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] B. per tale atto), e così pure quelle susseguenti di unione dei Copti (4 febbr. 1442) e dei Maroniti (7 ag. 1445; ibid., I, fasc. 3, pp Longobardi (nella Marchia Tarvisina), considerati i veri eversori della civiltà romana, anche riguardo alla lingua ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] altomedievali della regione. Dei secoli della dominazione longobarda e di quella carolingia il frescante dal tratto grafico raffinato che traduce la diffusa lingua bizantineggiante in una maniera declinante verso modi umbro-spoletini nel ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] De bello Gothico, II, 12), e ai palatia dei re longobardi (Paolo Diacono, Hist. Lang., VI, 58). M. Cortelazzo, P. Zolli, s.v. Palazzo, in Dizionario etimologico della lingua italiana, IV, Bologna 1985, pp. 863-864; Novum glossarium mediae Latinitatis ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] firma latina era "Nicolaus Machiavellus".
Secondo il Libro dei ricordi del padre, relativo agli anni 1474-87 altri, dai Longobardi ai Veneziani, avessero Zancarini, Paris 2000, pp. 545‑610; La lingua e le lingue di M. Atti del Convegno, Torino¼ 1999, ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] che nella toscana lingua poeticamente avessino scritto E. Percopo, pp. XXXIV-XXXVII, CCLXXXII-CCLXXXIII; Lamenti ... dei secc. XIV, XV e XVI…, a cura di A. 131-184; F. P. De Stefano, Romani, Longobardi e Normanno-Franchi della Puglia nei secc. XV-XVII ...
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Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] dei mosaici absidali intorno al tema della trasfigurazione gloriosa, su cui, tra poco, ritorneremo.
Finita nel 751 la dominazione bizantina, avvicendatisi ai Longobardi del " padre Dante " che della " lingua italiana " era stato, come suona l'elogio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] Manzoni era ovvio che anche i Longobardi erano stati dei dominatori stranieri, che la popolazione italiana cui conviene prendere un problema un po’ alla lontana. Nelle lingue indoeuropee arcaiche il concetto di straniero tende a coincidere con quello ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...