PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] nella lingua latina, assimilate alle corrispondenti divinità romane. Oltre a ciò dal III sec. a. C. si come divinità dei giorni della settimana. Anche su gemme si trovano composizioni del tutto simili: lo zodiaco in un anello esterno, quindi ...
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Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] siti del Paleolitico medio sidel Fars e l'Iran centro-orientale. Questo processo di interazione sembra prefigurare l'emergenza di quel Paese di Elam ("il paese alto") che per i Sumeri avrebbe designato un insieme di etnie e Stati arcaici di lingua ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] I contatti con il mondo romano, già esistenti dalla seconda metà del II sec. a.C., si rafforzarono a partire dal I sec. a.C., col regno opera in lingua Tamil, sono contenute informazioni riguardanti il commercio esterno via mare tra India del Sud e ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] ed effetto di una crisi: innanzitutto il contrasto politico che si era acceso a Roma, almeno a partire dal II sec. . a.C., in E. Campanile (ed.), Lingua e cultura degli Osci, Pisa 1985, pp. 35-46.
Id., Le città italiche del I sec. a.C. e la politica, ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] tardi, che videro la lenta migrazione di genti di lingua Tai dalle regioni meridionali della Cina in tutta l'Asia fondazione della prima capitale a Fujiwara (694 d.C.) si assiste alla definizione (tra la fine del VII e l'inizio dell'VIII sec.) di un ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] è documentata per Tiro e per Arado. Attualmente Tiro è collegata alla terraferma da una lingua di terra formata dai detriti che si sono accumulati ai lati del terrapieno fatto costruire da Alessandro Magno durante l'assedio della città, nel 332 a ...
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L'Asia islamica. Subcontinente indiano
Laura E. Parodi
Alessandra Bagnera
Subcontinente indiano
di Laura E. Parodi
La conquista musulmana del Subcontinente indiano fu lenta e complessa: iniziò già [...] All'ultima fase di vita del sito (fine del XII - metà del XIII sec.) si riportano gli scarsi resti dell'insediamento Indo. Attualmente è composto da due nuclei collegati da una stretta lingua di terra. Sul lato opposto scorre l'odierno canale Jamrao. ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] manico di cm. 30 ca.; falcioni maneschi con un ferro che si allarga verso l'estremità tronca, lungo ben oltre mezzo metro, il sovente ha una lingua dorsale che scende sull'asta fermandovisi e la cuspide è formata dal restringersi del ferro a partire ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] architetti ed artisti di straordinaria abilità. La loro lingua scritta era un dialetto aramaico, ma, a giudicare , attraverso la Siria e l'Assiria, risale all'Iran del IV millennio a. C.) si possono ricordare, in Siria, uno dei meghāzil di Amrit ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] di Scozia e l’irlandese sono le lingue celtiche ancora parlate; il cornico si è estinto alla fine del Settecento. È a partire dalla loro conoscenza che si è basata la ricostruzione del sistema delle lingue celtiche antiche. La loro specificità nell ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...