DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] e il 14 ottobre si impadronirono del vescovo di Cracovia Gaetano Soltik (doppiogiochista e corrotto), del Radziwill e di altri oppositori della poesia latina, dal momento che ignorava la lingua polacca, raccogliendo in due volumi i suoi componimenti ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] egli collazionò qualche codice marciano (per esempio nell'edizione di Ausonio), o si procurò collazioni da biblioteche di altre città (vedi per esempio l'edizione del De lingua Latina di Varrone, coll. XXVII s.): ma anche in questi casi non ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] Oldenburg, R. Hooke, T. Hobbes, R. Boyle. Il viaggio (del quale si hanno dettagliate notizie nella corrispondenza, in una Relazione d'Inghilterra e in del 1765 egli sia indicato come traduttore della novella "dalla lingua spagnuola"; la paternità del ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] 25 ottobre) fu nominato senatore del Regno. Alla Camera si collocò a sinistra, caratterizzandosi tuttavia XXXIV, con bibl. completa a cura di M. Masocro; S. Scotti Morgana, La lingua di G. F., Firenze 1974; G. Catalano, Introd. a Donna Folgore, Milano ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] , ma che venne completata solo dopo il ritorno in Italia del poeta, fra il 1318 e il 1320. Conclude la prima Torino 1957), fu accolta con molte riserve: si vedano in proposito le recensioni di C. Battisti, in Lingua nostra, XX (1958), pp. 30-32 ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] non era però diversa, fondamentalmente, da quella che si era andata configurando dall'inizio del sec. XIV. La dominano i Francesi e tra questi quelli della Francia meridionale che parlavano la lingua d'Oc: nel 1342 essi contano quindici cardinali di ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] il giovane tenore abbia avuto vere e proprie lezioni, se si sia limitato a frequentare il corso da uditore o se stavolta in francese (salvo la Romanza del fiore in italiano, convinto com’era che la lingua originale gli spostasse la posizione delle ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] C. il tono aspro e polemico, ma soprattutto le circostanze del tempo. Si spiega così la serie di risposte, uscite in quegli anni, anche di attenuare gli inconvenienti dell'uso di una lingua sconosciuta alla massa, per divenire strumento efficace di ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] , vista nel suo complesso, la produzione del poeta-traduttore (ma si tenga conto che essa copre, temporalmente, un Marinoni, A. M. traduttore di Schiller, in Annali dell'Istituto di lingue e letterature germaniche, IV (1976), pp. 231-247; Id., Le ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] la tessitura da mezzosoprano. I contatti con del Vigo si protrassero fino alla fine degli anni Sessanta.
).
Per Aria, Cage fece ricorso a parole e suoni di cinque lingue conosciute da Berberian (armeno, russo, italiano, francese, inglese), e ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...