LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] - che tenne fino all'aprile 1856 - della cattedra di lingua e letteratura italiana al Queen's College, sebbene la reputasse capitale a Firenze nel giugno 1865 e lo scioglimento del Parlamento, il L. si ritirò a vita privata, stabilendosi in Italia per ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] del castello del Buon Consiglio di Trento.
Il fratello maggiore del F., Mario (n. 1883), dopo aver completato gli studi ginnasiali a Rovereto (1901) prestò servizio militare a Salisburgo e nel 1902 silingua e letteratura italiane e della lingua ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] 'assemblea espulse i delegati anarchici, il C. ne prese le difese con una pubblica dichiarazione e si ritirò dal congresso.
L'ultima impresa militare del C. fu la sua partecipazione alla guerra greco-turca scoppiata nel 1897, Egli condusse un'azione ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] il A, come scrive il Romanin sulla traccia del Sanuto).
Che si fosse subito compreso che il nuovo doge era una 184 s.; M. da Canal, Les Estoires de Venise, Cronaca venez. in lingua francese dalle origini al 1275, a c. di A. Limentani, Firenze 1972, ...
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BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] anno seguente fu console di giustizia a Bologna, e in tal veste si recò a Ferrara per ottenere il permesso di coniare la moneta bolognese da stabilire dove il B. abbia appreso la lingua e la tecnica del poetare in provenzale. Se è senz'altro da ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] a conoscenza della sua fuga; successivamente, durante l'estate del 1553 si recò a Verona per incontrare il padre, in viaggio alla , di cui era un "anziano", e la comunità di lingua francese: ogni volta che un problema non poteva esser risolto ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e forse di una seconda moglie di questo - e non di Maria dei signori di Vezzano -, la sua nascita è da collocarsi nei primi anni Sessanta del [...] con i quali forse si misurò. Il M. è noto soprattutto per una tenzone in lingua provenzale con il trovatore e i poeti provenzali, in Dante e la Lunigiana nel sesto centenario della venuta del poeta in Val di Magra, 1306-1906, Milano 1909, pp. 45 s., ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] tra il 1480 e il 1486. Un'altra fonte, le cedole del tesoriere della corte di Aragona, ci testimonia che B. cominciò a studiare ). Per quanto riguarda la bibi. in lingua ungherese - che è piuttosto considerevole - si rinvia a D. Kosáry, Bevezetés a ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] 1901 a pp. 590 s. breve biogr. del D., basata su un archivio della famiglia, oggi non rintracciabile: vi si afferma che il D. pubblicò un opuscolo, Intorno all'insegnamento della lingua ital., che si propose la traduzione delle opere filosofiche di ...
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CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] guadagnarsi le simpatie delle popolazioni, le locali autorità di lingua greca. Fu infine a conoscenza ed incoraggiò il secondo . Infatti nel maggio del 1917, in seguito ad un attacco allo sbarramento del canale d'Otranto, si ebbe un notevole successo ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...