GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] mnemonico, il suo progetto pedagogico appare poco innovativo: per il G. i giovani del popolo si sarebbero dovuti dedicare con particolare cura alla conoscenza della lingua italiana, in modo da potersi difendere dalle prevaricazioni dei letterati ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] la parola nel Consiglio dei cento.
Difficilmente, invece, si può riconoscere il D. nel "Pinuccius de la Tonsa Della Tosa, Annali, in Cronichette antiche di vari scrittori del buon secolo della lingua toscana, a cura di D. Manni, Firenze 1733, pp ...
Leggi Tutto
DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] Pisa, con l'intimazione di "tenere a freno la lingua"; non gli venne restituito tuttavia l'ufficio di docente ( Ordine di S. Stefano - all'interno del quale era membro del Consiglio dei dodici, dignità a cui si aggiunse, proprio in quell'anno, la ...
Leggi Tutto
BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] da introduzione al resoconto del suo secondo viaggio del 1483. Il B. e l'anonimo francese si integrano a vicenda, dato ci forniscono altre notizie del B.: era "quaestor regius", "bis quaestor ter eques", "in utraque lingua clarus": cioè, durante ...
Leggi Tutto
LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] II gli conferì inizialmente la cattedra di lingua greca, destinandolo però successivamente a quella di c. 15), in parte confluite nell'opera maggiore.
Alla fine del 1729 il L. si era ormai convinto che l'Histoire non sarebbe mai stata pubblicata. ...
Leggi Tutto
BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] morì il 19 dicembre 1623.
L'ultimo atto che di lui si conosca, il testamento redatto il 15 ag. 1623, assume un , l. 19, 33-43; L. Lollino, Vita del cavaliere O. B.in lingua latina e tradotta involgare, Venezia 1854; Relazioni degli Stati europei ...
Leggi Tutto
CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] giolitana di Rime di diversi nobili huomini et eccellenti poeti nella lingua thoscana (Venezia 1547, p. 116).
Il 25 genn. 1536 la minore carica generalizia navale, la carriera del C. si snoda quindi attraverso una successione praticamente ininterrotta ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] degli uomini più affascinanti e dotti del mondo, abile oratore e profondo conoscitore della lingua catalana, dato che sin da dal L., che partì da Valenza con cinque galee e si recò a Barcellona, dove si unì ad altre cinque. Nell'estate 1279 il L. ...
Leggi Tutto
MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] ben dodici volte provvisore, cioè giudice, del tribunale dell'uso, che si occupava di diritto consuetudinario e commerciale. essere distinti in due gruppi, di cui l'uno, in lingua latina, rappresentato da tre esemplari, tramanda un testo più conciso ...
Leggi Tutto
GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] delle amministrazioni municipali in mano croata, l'uso della lingua italiana nell'istruzione e nell'amministrazione pubblica. Data la qui le spaccature che si verificarono all'interno del partito italiano di Dalmazia nel corso del 1919-20 - derivanti ...
Leggi Tutto
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...