FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] già come segretario del duca. I primi anni di servizio gli avevano permesso di approfondire lo studio della lingua greca, intrapreso sotto sua lealtà. Con una lettera ed un memoriale del 7 maggio 1551 si difese accusando a sua volta il Caro di ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] subito nominato commissario degli ospedali romani; si dimise da tale incarico agli inizi del 1872 a causa dei continui ostacoli industrie, della lingua, delle arti, in breve tramite l’affermazione di quella che il linguaggio del tempo chiamava ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] 1908]). Pure per la scuola redasse una Grammatica della lingua greca (Milano 1935) - che ancora nel 1950 G 1/2; N.IV.g 1-35. Sull'attività politica del M. fra il 1908 e il 1923 molto si apprende dai settimanali lucchesi La Sementa e Gazzetta di Lucca ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] l’opera – aveva trentatré anni. Dal prologo della stessa opera si ricava che fu studente di diritto canonico a Padova: «Iacobus de 38 edizioni a stampa della seconda metà del secolo XV, dieci in lingua latina (Germania, Belgio, Francia e Olanda ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] al Comune di prestargli piena obbedienza. Si trasferì poi a San Miniato (antica sede del potere imperiale in Toscana), dove, tempo da Rodolfo di nominare vicario un suo suddito di lingua tedesca e con almeno 500 cavalieri della sua nazione, il ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] della partenza della spedizione dei Mille, si imbarcò con l'avanguardia del generale G. Medici, affidata al maggiore storia, le sue tradizioni, il ricco materiale scientifico, la lingua, la quiete ed il gentile costume". Questo impegno gli valse ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] dal tono sempre più disperato. Il 4 marzo 1789 scrisse: "si tratta in fatto ed all'evidenza di un totale a questa parte (arsenale, corpo del genio, addestramento alla francese delle truppe, istituzione di una scuola di lingua italiana e francese, ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] dei lavori congressuali; ma non fu rieletto alla direzione del partito.
A partire dal 1903 si aprì un difficile periodo nella sua vita: egli venne dal titolo Scienza e Fede, edita in lingua italiana dalla Social Printing Company di Philadelphia nel ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] andò in porto. Sempre a Mantova, nel 1595-1605, si dedicò alla composizione della sua prima opera, che vide la , XLV (1997), pp. 311-314; B. Porcelli, Struttura e lingua. Le novelle del M. e altra letteratura fra Cinque e Seicento, Napoli 1995, pp ...
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CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] scienze esatte, in particolare per l'ottica, si iscrisse alla facoltà di fisica e matematiche, . F. Galeani Napione, Discorso intorno alla storia del Piemonte, in appendice a Dell'uso e dei pregi della lingua italiana…, II, Milano 1819, pp. 344 n ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...