Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] adozione di termini differenziati, che spesso non esistono nelle lingue dell'epoca. Così in accadico il termine ālu alluvio irriguo ad alto rendimento cerealicolo (in Bassa Mesopotamia si hanno rendimenti del 20 o 30:1), che per di più usufruiscono ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] era l'arte greca, che più di ogni altra aveva realizzato l'idea del bello. Questa teoria fu al centro degli studi di J.J. Winckelmann dimostrò invece che non si trattava della stessa lingua: la lineare B nascondeva una lingua greca arcaica alle cui ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] essendo solo a S collegata con la terraferma da una stretta lingua di terra su cui, presumibilmente, passò poi la Via il Salmo 31, e Cristo nell'atto di incedere sulle acque del mare) si svolge in tre zone: la zona degli archi inferiori, rivestita di ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Indonesia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Timbul Haryono
Edwards E. McKinnon
Ian C. Glover
Pierre-Yves Manguin
Wilhelm G. Solheim II
Tim Reynolds
David Bulbeck
Sue [...] , in fasi neolitiche, di comunità agricole che adottarono questa lingua. I primi Austronesiani stabilitisi a G. trovarono un ambiente favorevole alla coltivazione, soprattutto del riso; non si dispone ancora di una dettagliata sequenza neolitica, in ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] nel 1955 su una superficie di 2400 m2. Il villaggio di capanne si estendeva su una superficie da 2,4 a 2,8 ha. Il (1956-81) nel sito omonimo, un tell (magoula in lingua locale) tra i più antichi del Neolitico europeo di 100 x 45 m e 8,5 m circa ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] , appartenenti rispettivamente alla famiglia Calvisius e del non ancora meglio identificato Philosophus della zona di Sofiana. Per quel poco che finora si conosce, ancora nel IV, V e VI sec., la lingua scritta è quella greca mentre rarissimi sono ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Thailandia
Charles F.W. Higham
Phuthorn Bumadhon
Joyce C. White
Ian C. Glover
Fiorella Rispoli
Jean-Pierre Pautreau
Vincent C. Pigott
Roberto Ciarla
Rachanie [...] costituivano gli insediamenti principali di un grande muang fondato attorno alla prima metà del XIII sec. d.C., quando i capi di lingua e cultura Thai si affrancarono dal dominio Khmer, il cui indebolimento aveva lasciato spazio alla formazione di ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] di circa 6 km con orientamento est-ovest.
Al centro del cimitero si trovava il kurgan più imponente (n. 1), alto oltre e il 1990 dalla spedizione dell'Istituto di Storia, lingua e letteratura dell'Accademia Russa delle Scienze di Ufa (Baškortostan ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] popolo etrusco "poiché è del tutto antico né presenta somiglianza di lingua (οὐκ ὀμόγλωσσος) e di costume con nessun'altra stirpe".
Gli studiosi moderni sono stati in maggioranza favorevoli alla tesi della provenienza orientale, ma si sono trovati di ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] termine di evidente origine occidentale, presente anche nella lingua turca e in quella persiana. Infine va ricordato che 84, pp. 58, 72). Fu tuttavia verso la fine del sec. 13° che si assistette a un progressivo incremento nell'uso di tali l., ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...