GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] più tardi. Soltanto verso la metà del I sec. a. C. questa cultura si è uniformemente diffusa su tutto il territorio e un grande vaso conico con stampiglia in lettere latine, ma in lingua dacica, con il nome dell'ultimo re dace.
Notevoli, per materiali ...
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VESTA (Vesta)
G. Carettoni
Divinità romana del focolare domestico.
Il significato del vocabolo greco corrispondente (ἑστὶα = fuoco) e l'identità del culto indussero gli antichi a ricercare anche un rapporto [...] elementi sostanziali a sostegno della tradizione varroniana (De Lingua Lat., v, 74) circa l'origine sabina di periodo una rappresentazione figurata della dea all'esterno del suo tempio nel Foro si è indotti a crederlo dalle affermazioni di Cicerone ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] su pietra apparvero libri scritti o trascritti nell’attuale lingua bulgara, a opera di eminenti studiosi, quali l’ arredi liturgici. Al loro interno si formarono i fondamenti del rinascimento bulgaro, che non si sviluppò fino al XVIII-XIX secolo ...
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BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] e profana. Approfonditosi successivamente nello studio della lingua ebraica, sotto Innocenzo XII ne fu nominato scrittore e la solidità degli argomenti del B. né si preoccupavano di vedere quanto in effetti si potesse per mezzo di essi risolvere ...
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Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (Gravisca, Graviscae)
M. Torelli
Antico porto di Tarquinia, a circa 7 km dal sito della città etrusca e romana, nel luogo dell'abitato medievale e moderno [...] non del tutto chiarita: dai recenti scavi si è del santuario era un singolare monumento (rinvenuto riadoperato e segato a coprire un canaletto di scolo), da identificare come simulacro betilico di Apollo Agyèus, con un'iscrizione in alfabeto e lingua ...
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AURIFEX
I. Calabi Limentani
Aurĭftx, o raramente aurarius (faber) era chiamato in Roma sia l'orafo che lavorava l'oro, sia il venditore e il negoziante di oreficerie e di vasellame d'oro. L' a. poteva [...] gli oggetti d'oro appartenuti al defunto; si fa risalire al VII o VI sec. ix, 757).
Delle province di lingua latina le Gallie danno il . fun., C. L. L., v, 8834).
Cn. Pompeius Fructus (lib., del seguente, Roma, iscr. fun. C. I. L., vi, 37781).
Cn. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] o 626 circa, dopo la rivolta degli Slavi contro gli Avari. Si tratta del cosiddetto Stato di Samo che durò – secondo G. Labuda (1960) che hanno conservato, fino ai tempi nostri, la propria lingua (il serbo) e cultura.
Bibliografia
Fonti: per una ...
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SMIRNE (Σμύρνα o Σμύρνη; oggi Izmir)
A. M. Mansel
Città portuale sulla costa occidentale dell'Asia Minore, situata all'estremità dell'omonimo golfo (Σμυρναίων κόλπος) ed all'incrocio di molte strade [...] cui è rimasto il podio, e qualche parte del muro della cella. Al tempio si perveniva attraverso un corridoio a labirinto. Un capitello statuette cipriote in terracotta, vasi con iscrizioni in lingua caria, vasetti della Lidia per unguenti, nonché ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] R. Maffei, A.F. Gori e G. Lami. Nei primi mesi del 1720 si trasferì a Pisa, dove studiò diritto civile e canonico frequentando le lezioni di Polibio e di Plinio, che le arti, scienze e lingua greche derivavano e tutto dovevano al genio tirrenico. Il ...
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Vedi CAMIRO dell'anno: 1959 - 1994
CAMIRO (Κάμιρος, Κάμειρος, Camīrus)
L. Laurenzi
Una delle tre città più antiche dell'isola di Rodi, situata sulla costa N-O alle falde del Monte Acramite, appartenente [...] ancora basi di statue e una bella esedra onoraria da cui si scendeva verso uno degli ingressi di un acquedotto in galleria, scavato una bella stele del V sec. a. C. con l'addio della madre alla figlia. Per quanto dorica di lingua e di origine, ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...