DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] 1777, in coincidenza di un soggiorno del D. a Napoli, l'arcivescovo si adoperò affinché fosse nominato dal re vicenda quello che emerse più chiaramente fu la poca dimestichezza di lingua e storia araba tra i cultori di storia siciliana. Nel 1790 ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] però, il D. gli aveva strappato la lingua perché non potesse incolpare pubblicamente i suoi giudici e due delinquenti furono letteralmente fatti a pezzi.
Intanto la moglie del D. si era rifugiata in un convento presso Monopoli dove rimase nascosta ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] Perugia, Pisa, Firenze e Bologna, mentre nell’autunno del 1821 si spostò di nuovo in Lombardo-Veneto; al suo rientro, Pietro Mazzucchelli studioso di Dante, Roma 2013, passim. Studi sulla lingua: T. Labande-Jeanroy, G. P. et Raynouard: une Apologie ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] York, giornalista ormai esperto, diresse il periodico in lingua italiana Lotta di classe, e, data la sua eall'Avanti!, alla rivista di Serrati Comunismo. Si veda inoltre: E. Conti, Le origini del socialismo aFirenze(1860-1880), Roma 1950, p. ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] autore di sonetti dialettali e in lingua: l'inclinazione per le lettere si evince anche da questa relazione, ad ampliarlo".
A Brescia il G. si fermò dalla primavera del 1607 all'estate del 1608: stranamente (ma del tutto in sintonia con la tradizione ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] seminario. Appena presi i voti si trasferì a Napoli, per completare la sua preparazione culturale approfondendo gli studi di filologia classica e di lingue orientali.
Nella capitale divenne molto amico del gesuita Giovanni Andrés, prefetto della ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] si erano svolti gli incidenti del 17 giugno 1902 e i fatti che gli si imputavano. Il 24 apr. 1907 si celebrò il processo, che si Firenze 1972, ad ind.; 2, Periodici e numeri unici anarchici in lingua ital. pubbl. all'estero (1872-1971), ibid. 1976, ad ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] attraverso il classico ricorso all'evasione fiscale (del resto, c'era abituato: si è visto come il Sanuto, una trentina a queste male lingue...", e intanto chiedeva una dilazione di otto anni per il soddisfacimento del debito, ricordando appunto ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] vacante il seggio pontificio e provvidero a darsi un nuovo papa. Non si sa se l'esarca intervenne nell'elezione, che, in ogni caso, teologo di lingua greca che aveva ricoperto un ruolo determinante nella preparazione del concilio lateranense del 649 e ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] contatti con Ferdinando d'Aragona. La deposizione del governatore si presentava però piuttosto rischiosa e, dopo aveva incontrato nella lettura dei Padri. L'E. conosceva questa lingua, e in alcune occasioni il Filelfo gli diresse lettere in greco ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...