MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] Michele Tramezzino la Historia di Francia… recata in questa nostra lingua volgare di Paolo Emili (ibid. 1549); e a Morosini l’Averois compendium necessarium (ibid. 1552), tradotto dall’ebraico da Abramo di Balmes, lo scopritore della traduzione, ...
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MORPURGO, Giuseppe
Roberto Baglioni
– Nacque a Trieste il 4 febbraio 1816, terzogenito di cinque figli, da Isacco (1764-1830) e da Regina Parente, sorella del banchiere e finanziere Marco Parente, socio [...] il primo uomo politico a fare un intervento in lingua italiana.
Nel 1840, alla morte di Marco -10. Presso il Museo cittadino di Gradisca d’Isonzo esiste una sezione ebraica riguardante la storia della famiglia Morpurgo. Arch. di Stato di Trieste: ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] pieno titolo nella diffusa produzione di testi in lingua volgare volti a indicare a un pubblico dei Monti di pietà, ibid., pp. 221-254; R. Scuro, La presenza ebraica a Vicenza e nel suo territorio nel Quattrocento, in Reti medievali, VI (2005), 1 ...
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Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] La storia artistica del personaggio C. (Charlie nei Paesi di lingua inglese, Charlot in Francia e in Italia) cominciò nel 1913, somma in una banca di Milano per aiutare l'emigrazione ebraica clandestina. Non si può comunque negare che la sua ...
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RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] di Pappo Alessandrino e Archimede. Non si hanno indicazioni relative alla sua educazione nelle lingue orientali, che fu però ampia, includendo ebraico, arabo, persiano, turco, siriaco, copto ed etiopico. Probabilmente anch’essa mosse i primi passi ...
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religione e filosofia
Il termine religione e il termine filosofia hanno accezioni differenti a seconda del contesto in cui sono utilizzati e dei concetti che intendono esprimere. Se ci si limita alla [...] come per i pensatori cristiani del tempo, ma halākāh (dalla radice ebraica hlch «camminare») o sharī‛a («retta via»), ossia un complesso Husserl e la filosofia analitica presente nel mondo di lingua inglese hanno indicato nel 20° sec. nuovi percorsi ...
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VENEZIAN, Giacomo
Italo Birocchi
– Nacque a Trieste il 7 dicembre 1861, da Vitale, medico condotto, e da Elisa Norsa, originaria di Mantova, che ebbero altri due figli e che il giovane perdette a soli [...] . Così, se da un lato fu precoce nell’imparare le lingue (tedesco, inglese), nell’aprirsi a molte curiosità, musicali e , sembra che muovesse da posizioni agnostiche e non dalla religione ebraica: Polacco, 1916, p. 11). Dal matrimonio sarebbero nati ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] in scienze giuridiche presso l'università di Roma, conseguì la seconda laurea in lettere frequentando i corsi di lingua greca ed ebraica, archeologia, filosofia e, in particolare, quelli di eloquenza latina ed italiana e storia romana, riuniti in una ...
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TREVES, Paolo
Francesca Fiorani
– Nacque a Milano il 27 luglio 1908 da Claudio, esponente di spicco del socialismo riformista italiano, e da Olga Levi, donna colta e volitiva proveniente dalla comunità [...] futura moglie, Lotte Dann, una giovane tedesca di origini ebraiche laureata in medicina.
Nel giugno del 1940, in seguito Italia. Di Treves, Gollancz pubblicò anche l’autobiografia in lingua inglese What Mussolini did to us, approdata nelle librerie ...
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Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] -76), l’olandese B. Spinoza (di origine portoghese ed ebraica) utilizza una nozione di patria che si lascia indubbiamente alle d’Europa, la cui identità è data dalla comunanza di lingua, storia, istituzioni, cultura, tradizioni. La nozione di patria, ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.