CONAT (Conath, Cunat, Conatì), Abraham (Abraham ben Shlomo ben Baruch)
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Nacque probabilmente a Conat, nella contea del Rossiglione, da Shlomo (Salomone) di Baruch.
Il luogo di nascita, o almeno di [...] di copiare il Ba'al ha-Lashon (Padrone della lingua) di Josef Zark (Londra, British Library, Hebr. XVI, Mantova 1959, p. 89; D. Nissim, Nel V centenario delle prime stampe ebraiche (1475-1975), in Atti e mem. dell'Acc. Patavina di sc., lett. ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] attraverso gli studi, e a quella del greco, dovuta al fatto che tale lingua era ampiamente usata nella sua terra di origine, il C. unì la conoscenza dell'ebraico che studiò a Roma sotto la guida del grammatico ebreo Elia Levita, divenendone tanto ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] signorotti della costa del Maghreb, apprendendone anche la lingua. Dalla lettera risulta chiaro infatti, che egli grazie anche alla presenza di una ricca e attiva colonia ebraica continuamente rafforzata dall'apporto di profughi dalla Spagna. In ...
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PURITZ MANASSE, Ernestine (Ernestina Paper)
Paola Govoni
PURITZ MANASSÉ, Ernestine (Ernestina Paper). – Nacque a Odessa nel 1846 da Michele Puritz e da Sara Ritter.
Visse in Italia dal 1872 alla morte, [...] di Pisa, da qui in avanti ASP). Di famiglia agiata di cultura ebraica, allo stato attuale degli studi è la prima donna in Italia, degli uomini solo dopo la Grande Guerra. Nel mondo di lingua tedesca, l’Università di Zurigo per prima ammise le donne ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] Abramo. È a partire da quella data che Pagnini cominciò ad approfondire, sotto la guida di fra’ Clemente, le lingueebraica e aramaica che, insieme alla greca, formarono il cuore della sua attività intellettuale. Gianfrancesco Pico, in una lettera ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] e universitaria), Joaquim Pla (poi docente di lingua caldea nell'Università di Bologna), il già menzionato Firenze 1782) e di altri temi di storia religiosa, anche islamica ed ebraica (Breve istruzione… sul dubbio se possa dirsi o no il probabilismo ...
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MOÜCKE, Francesco
Alfonso Mirto
– Nacque a Firenze, nel popolo di S. Remigio, il 30 luglio 1700, da Giovacchino e da Maria Rosa di Domenico Antonio Bombicci.
Il padre, di origini amburghesi, era al [...] Firenze 1767, p. 104; B. Gamba, Serie dei testi di lingua, Venezia 1839, pp. 165, 207; S. Mattei, Guida dell’antica Maracchi Biagiarelli, Privilegio e inizio di stampa in caratteri ebraici a Firenze 1734-1735, inStudi di biblioteconomia e storia del ...
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JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] e di aver predicato davanti al re di Cipro (ibid., p. 17). La lingua del Liber - un latino corretto ma privo di ogni velleità di eleganza - non l'identità cristiana nei confronti della comunità ebraica di Gerusalemme con cui i francescani erano ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] del seminario o perfino incisi sui banchi di scuola (Longhena, p. 17), furono alimentate dal professore di lingua e letteratura greca ed ebraica A. Mussi, che orientò il giovane L. alla conoscenza dell'arte incisoria e allo studio delle opere dei ...
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VIVANTE, Angelo
Mariapia Bigaran
– Nacque a Trieste l’11 agosto 1869 da Felice (1839-1927) e da Emilia Levi (1839-1917), in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre discendeva da una dinastia [...] un forte legame con la religione e la comunità triestina ebraica e l’amore per l’italianità, che coincideva con l M. Cattaruzza, Socialismo adriatico: la socialdemocrazia di lingua italiana nei territori costieri della monarchia asburgica: 1888-1915 ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.