MINGARELLI, Giovanni Luigi
Orietta Filippini
MINGARELLI (Mengarelli), Giovanni Luigi. – Nacque a Grizzana (oggi Grizzana Morandi), nell’Appennino bolognese, il 22 febbr. 1722 da Giovan Battista e da [...] e con esiti particolarmente brillanti – e sovente da autodidatta, come avvenne più tardi con la lingua egizia e lo studio del copto – le lingueebraica, greca, francese, spagnola, inglese. Rientrato a Bologna già nel 1746 (nel 1745, secondo Vaccolini ...
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GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] all'età di quattordici anni aveva ripudiato la religione ebraica e il suo nome di Venturina Guastalla per farsi cattolica fino al settembre 1828, dedicandosi all'apprendimento della lingua inglese. Frequentò il Gabinetto scientifico-letterario di G ...
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SALOMONIO (Salamonio, Salomone), Ottaviano
Carla Casetti Brach
SALOMONIO (Salamonio, Salomone), Ottaviano. – Nacque presumibilmente nella prima metà del XV secolo (dal momento che già nel 1478 operava [...] ben Isaac, primo libro stampato interamente in caratteri ebraici, a opera del tipografo ebreo Abraham ben Isaac appartiene né alla letteratura classica né a quella umanistica in lingua latina.
L’esperienza tipografica di Salomonio fu senz’altro ...
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SCHIFF, Paolina
Stefania Bartoloni
SCHIFF, Paolina. – Nacque a Mannheim il 28 luglio 1841. Il padre Sansone, nato nel 1807 da Samuele e Cgnuta Fuld, quinto di otto figli, si specializzò nella lavorazione [...] città dove, tra l’altro, era insediata una vivace comunità ebraica.
Nel 1860 un nuovo spostamento condusse la famiglia a Milano Lirico il 9 giugno 1895, Milano 1895; Lo spirito della lingua tedesca, Milano 1896; Relazione sull’abolizione dell’Art. 189 ...
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UGOLINI, Biagio.
Paolo L. Bernardini
– Nacque a Vitorchiano, diocesi di Bagnorea, attualmente centro di piccole dimensioni in provincia di Viterbo, da Orazio e da Laura Mattei, probabilmente appartenenti [...] che gli fornirono probabilmente le prime nozioni di lingua e cultura ebraica. La figura di Mošes Ḥayyim Luzzatto (1707- nel 1748, con Christian Schoettgen, sulla questione dei rapporti tra ebraico e siriaco.
La sua fama di studioso gli fece ottenere ...
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LATTES, Simone
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Torino nel 1862 da Abramo e da Nina Fubini. "Vero self made man", come fu definito (C. M., Necrologio, in Giornale della libreria, XXXVIII [1925], p. [...] e metrica italiana (7ª ed., 1896) e Nuova grammatica razionale della lingua italiana per le scuole secondarie (5ª ed. accr., I-II, anno di distanza comparve un articolo dal titolo Torino roccaforte ebraica (in Il Tevere, 22 sett. 1938), contenente un ...
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DALLE DONNE (a Donnis, a Mulieribus), Sebastiano
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona nella prima metà del secolo XVI. Il "Christophorus librarius a Mulieribus" documentato nel 1545 a Verona nella contrada [...] Menon, Begotto (1562), pseudonimi dei poeti in lingua pavana Giovanni Battista Maganza, Agostino Rava, Bartolomeo Rustichelli Pentateuco di Abraham Porto Rapa, e una traduzione in ebraico e tedesco della Historia delli nobilissimi amanti Paris e ...
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TREMELLIO, Emanuele
Kenneth Austin
– Originario di Ferrara, si sa pochissimo riguardo ai primi trent’anni di vita. Non solo parlò poco di sé (e poco si è conservato della sua corrispondenza), ma in [...] egli fosse un ebreo convertito che vantava competenze ineguagliate in ebraico contribuì in modo decisivo al suo successo. Con la Riforma la comprensione del testo biblico e delle lingue in cui era redatto aveva acquisito nuova importanza. Colpisce il ...
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LATTES, Elia
Maria Grazia Mimmo
Nacque a Venezia il 25 apr. 1843 da Abramo e da Elena Gentilomo.
La madre si era trasferita da Spalato a Venezia nel 1841; il padre (1809-75) fu rabbino maggiore di Venezia [...] delle sue idee nel Disegno di un libro intorno all'italicità della lingua etrusca (in Rend. del R. Istituto lombardodi scienze e lettere, i lavori di letteratura ebraica, e donò numerosi volumi di letteratura ebraica alla Biblioteca di Brera ...
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MONTAGNANA, Mario
Claudio Rabaglino
– Nacque a Torino il 22 giugno 1897, quinto di sette figli di Moisè e Consolina Segre.
La famiglia apparteneva alla piccola borghesia ebraica (il padre dirigeva [...] la pubblicazione, «al più presto […] e non solo in lingua italiana», come scrisse a Togliatti il 29 apr.1937, dei G. Arian Levi - M. Montagnana, I Montagnana. Una famiglia ebraica piemontese e il movimento operaio (1914-1948), Firenze 2000; P. ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.