Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] presenta la distinzione in frasi verbali e nominali.
Sulle origini dell’egiziano e sulle sue relazioni con altre lingue si è molto discusso. Il triconsonantismo esiste anche nelle lingue semitiche e così la desinenza del femminile, -t, vari pronomi ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] la cultura e in modo particolare la lingua.
Lingue
Classificazione delle lingue africane
La scarsa densità di popolazione dell sottomettono il Sudan, che diviene un ‘condominio’ anglo-egiziano.
1899-1902 Guerra anglo-boera: gli Inglesi stabiliscono ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] , iniziata intorno al 2500 a.C., di popolazioni di lingua indo;europea che migrarono verso l’Europa e in A. una plurisecolare opera di sintesi e di trasmissione degli apporti della civiltà egizia e di quella mesopotamica.
17°-13° sec. a.C.: regno ...
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La scienza che studia l’Egitto faraonico.
La storia dell’e. inizia con Erodoto, del quale è pervenuta integra una relazione (metà del 5° sec. a.C.), fonte di particolare valore specie per la bassa epoca. [...] alla conoscenza del greco fu possibile il confronto con le altre lingue, soprattutto per mezzo dei cartigli con i nomi di re a una definizione chiara della complessa struttura della società egizia. Da allora le varie operazioni di scavo intraprese ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] 1679), non senza il solito apparato di etimologie dall'ebraico come lingua primordiale (nell'opera del Voss è perfino ripresa la teoria degli , del buddhismo e dello zoroastrismo, della religione egizia e della babilonese e assira.
Il concetto della ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] generale si può dire che in Egitto e in Asia, cioè nei paesi dove il greco era lingua importata, il processo fu più rapido che in Grecia. Così, ad esempio, mentre nei papiri egizî lo scambio di αι con ε appare già verso il 150 a. C., per l'Attica la ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] . XVII a. C. in lingue di popoli aventi relazioni con l'India e con la Grecia, come gli Egizî e i Fenici: ma i rapporti controverso si riferisce alla durata dell'anno. È noto che gli Egizî ebbero in uso per tutte le necessità della vita civile l'anno ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] (Lazzaro come mummia, il granaio a piramide di Giuseppe egizio, ecc.), e in seconda linea la siriaca Antiochia, i una discrepanza tra le forme d'arte, come tra la lingua scritta e la lingua parlata (così si scriveva amorem quando l'm finale era ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] la cavità orale con il suo vestibolo, i denti, la lingua, le fauci; la faringe e il tubo digerente propriamente detto, pensi che presso alcuni popoli, come ad esempio l'egiziano, era costume imbalsamare i cadaveri, che con particolari norme ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] commerciali e marinari importantissimi. In Siria e Palestina la lingua del commercio era il babilonese fino verso la fine commercio con l'Egitto era più attivo si usava anche l'egiziano.
Quando gli Ebrei emigrarono nel paese, il commercio rimase in ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...