Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] Siria sono attestati sia da reperti sia da notizie di parte egizia e hanno un carattere ufficiale (doni cerimoniali) che comporta una mezzi di comunicazione condivisi (scrittura cuneiforme e lingua babilonese). È l'epoca dei trattati internazionali, ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] idea che esista una pluralità di popoli, con i quali gli Egizi devono coesistere, sia pure in una posizione di privilegio, tutti , una scrittura ancora più corsiva usata per riprodurre la lingua parlata, per i documenti e la letteratura dell'epoca ...
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Champollion, Jean-François
Sergio Pernigotti
Lo studioso che decifrò i geroglifici
Nel 1822 lo studioso francese Champollion riuscì a decifrare la scrittura geroglifica degli antichi Egizi, che da secoli [...] cercavano invano di risolvere da secoli: quello di decifrare la scrittura che gli antichi Egizi usavano sui loro monumenti. Per scrivere la loro lingua gli Egizi usavano una serie di segni che noi chiamiamo geroglifici e che, inventati nel 3350 ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] iv, 4). Sui lati della nicchia è incisa la composizione poetica, in lingua greca, del defunto (C.I.L., vi, 33975). La nicchia abside, in cui si rinvenne una statuetta basaltica di tipo egizio (un faraone o Osiride); nel mezzo dell'ambiente si è ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] 'argilla) fece nascere l'ipotesi di un'origine egizia o fenicia; una prima datazione all'XI secolo smentì C. e ascrivibili alla tradizione Zimbabwe (il termine madzimbabwe, appartenente alla lingua Shona, venne utilizzato almeno fino al XVI sec. d.C. ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] espressamente per questa spedizione. Gli stranieri militanti nell'esercito, secondo un punto di vista egiziano, sono definiti alloglossoi, cioè parlanti altre lingue rispetto a quella locale; lo stesso termine, che traduce in greco l'originaria ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] (1991-1778 a. C.); la presenza di uno scarabeo d'avorio, egiziano, della XII-XIII dinastia, in una tomba di Lebena (v.) accanto Lineare B è un adattamento della Lineare A cretese alla lingua degli Achei: vi si trova pertanto qualche segno estraneo al ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] popolazione. Nell'area di sud-est, invece, resistevano popolazioni di lingua hittita e luvia che, tra la fine dell'XI e l'inizio Le spoglie dei defunti erano deposte, secondo l'uso egiziano, in monumentali sarcofagi di granito, chiusi con grandi ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] C., ritrae il re vestito alla persiana, ma in stile egiziano, e reca incise iscrizioni cuneiformi (in antico persiano, in la cd. Grande Dea della Margiana), ostraka iscritti in varie lingue medio-iraniche, il celebre Vaso di Merv, ma anche matrici ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] mare da un cordone litoraneo che alcuni autori antichi definiscono come "lingua" oppure come "tenia", immagine che evoca un corridoio stretto, nel caso di un frammento di cornice a gola egizia, che potrebbe appartenere a una struttura di questo tipo ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...