BARTOLOMEI (Bartolamei), Simon Pietro
Luigi Moretti
Nacque a Pergine di Valsugana il 16 nov. 1709 da lacopo Gaetano e da Anna Gentili; studiò a Trento, Innsbruck, Merano e si laureò in legge a Bologna [...] Rovereto 1901, pp. 342 s.); P. De Alessandrini, Memorie storiche di Pergine, Borgo Valsugana 1890, pp. 176-178; E. Benvenuti, Vecchie dissertazioni sulla linguaetrusca nella diocesi di Bressanone, in Archimo Per l'Alto Adige, VI (1911), pp. 456-464. ...
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Filologo (Brieg, Slesia, 1797 - Atene 1840). Fu prof. di filologia classica a Gottinga. Allievo di A. Boeckh e di Ph. K. Buttmann, concepì la filologia come storia delle vicende politiche, della letteratura, [...] , 1820; Die Dorier, 1824; Prolegomena zu einer wissenschaftlichen Mythologie, 1828) ed etrusca (Die Etrusker, 1828; 2a ed., a cura di W. Deecke, 1877). Diede inoltre edizioni di Varrone (De lingua latina, 1833) e di Festo (1839). Una sua storia della ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] a Francesco Gonzaga, componeva un breve trattato sull'origine etrusca di Mantova; nello stesso anno, o nella prima metà legata ad una riflessione molto importante sul volgare come lingua letteraria e poetica: "lo scrivere in istile litterato o ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] e ha vigorose pagine di metodo, in specie sulla questione etrusca.
In tutto questo fervore di ricerca, che incluse un . E del resto gli Ebrei non erano le sole vittime della sua lingua tagliente (aveva risposto a G. De Sanctis, che gli citava B. ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] certo senso, neppure chiuso. In traduzione francese (una lingua della quale il D. ebbe sempre sicuro possesso) si rivendicazione, cioè, in funzione antiromana, vuoi dei Sanniti vuoi degli Etruschi, laddove il D. quasi si fece un merito della propria ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] tenuto all'Accademia fiorentina (stampato nelle Dissertazioni dell'Accademia Etrusca di Cortona, Roma 1738, poi nel vol. , di cui era stato membro, accoglierà le sue opere tra i testi di lingua.
Morì a Firenze il 1º genn. 1758, e fu sepolto a S. ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] del francese, del tedesco e perfino dell'inglese, lingua poco diffusa ma familiare nella cerchia degli eruditi fiorentini biogr. degli Italiani, XXX, Roma 1984, pp. 54-61; L'Accademia Etrusca di Cortona, a cura di P. Barocchi - D. Gallo, Firenze 1985 ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] strumento euristico è il contatto-contrasto con altre lingue. Nelle Tendenze fonetiche etrusche attraverso gli imprestiti dal greco (relazione al I Convegno nazionale etrusco del 1926, comparsa in Studi etruschi, I, 1927) il D. affronta un tema già ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] ideata dallo stesso M. e allusiva all'antica origine etrusca di Bologna, era dedicata al Senato bolognese; fu segnalata seicentesco della prosa del M. - che scrive in una lingua lessicalmente complessa e assai sorvegliata dal punto di vista retorico ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] aspetti naturali e la rievocazione fantastica dell'antica storia etrusca della terra natale (sentita come diretta eredità) coincidono rilevanti. Di conseguenza il C. si avvale di una lingua più concreta e corposa, armoniosamente omogenea.
Lo scenario, ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...