Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] : appaiono presto le spade ad antenne e quella a lingua di presa, le cuspidi di lancia, gli elmi apicati in Mnemosyne, XIII, 1947, pp. 241 ss.; M. Pallottino, L'origine degli Etruschi, Roma 1947; C. F. Hawkes, From Bronze Age to the Iron Age: Middle ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] , il gaelico di Scozia e l’irlandese sono le lingue celtiche ancora parlate; il cornico si è estinto alla due coppe attiche, una brocca e dei bacili di bronzo di produzione etrusca; la cassa di un carro a quattro ruote fungeva da letto funebre ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio IX Liguria
Giuseppina Spadea
Liliana Mercando
Regio ix liguria
di Giuseppina Spadea
La regio IX augustea era limitata dal fiume Magra a est e dal fiume Varo a [...] di Genova - San Silvestro di numerosi frammenti anforici di produzione etrusca (tipo Py 2 e Py 4) e, in minor quantità, 1985), Bologna 1987, pp. 437-41.
A.L. Prosdocimi, Lingua e scrittura dei primi Celti, in I Celti (Catalogo della mostra), ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. La Grecia insulare
Luigi Caliò
Aglaia Archontidou-Argyri
Lemno
di Luigi Caliò
Isola (gr. Λῆμνος; lat. Limnos) dell’Egeo settentrionale antistante la costa [...] ancora problematica e passa comunque attraverso la lettura della stele di Kaminia il cui testo, in una lingua che sembra ricordare l’etrusco di periodo arcaico, è ancora la testimonianza più significativa della cultura panellenica di Lemno.
L’isola ...
Leggi Tutto
Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] ; all'estrentità nord-occidentale si innesta una lunga e stretta lingua di terra dall'andamento E-O e dalle pareti per tre prigionieri troiani alla presenza dell'ombra di Patroclo e di due dèmoni etruschi della morte (v. Vol. iv, pag. 48 e Tav. ...
Leggi Tutto
MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] Todi, la cui iscrizione dedicatoria è in lingua umbra. Nella statua bronzea sono evidenti città di Spina. Catalogo 1°, Bologna 1961, p. 248 s., n. 818, tav. cliv. Specchi etruschi: E. Gerhard, Etr. Spiegel, iii, p. 95, tav. xc; p. 158, tav. clxvi; ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] .C. L’itinerario preferenziale della via Flaminia, accanto a quella etrusca, introduce tipi diversi di grafia latina e quasi simultaneamente l’uso progressivo della lingua stessa (come testimonia la lex Spoletina).
A Spello recenti rinvenimenti hanno ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] si chiamava un tempo Flegrea, che era stata occupata dagli Etruschi e godeva di grande reputazione per la sua fertilità; ribadisce entità regionali in Italia meridionale, in E. Campanile (ed.), Lingua e cultura degli Oschi, Pisa 1985, pp. 55-65.
...
Leggi Tutto
GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] in Egitto, il g. è rappresentato in marcia, con becco aperto e lingua visibile. Anche il g. ucciso da un eroe, sul manico d'avorio protomi bronzee provenienti dal territorio falisco.
Il g. etrusco di tardo tipo ha le caratteristiche dell'ultimo tipo ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] ). Al Nord la pressione dei Galli, che avevano occupato ampie zone della Lombardia, già abitata da genti di lingua celtica, interessa la regione etrusca della Pianura Padana. Da qui partono le invasioni che nel 390 a.C. mettono in pericolo anche Roma ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...