Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] albergare anche in un essere mutilo e sconcio, com'è Pasquino: «La lingua sua vie più che spada taglia, - la penna sua vie più che fiamma occhi: nell'atto di agitare e gettare, fatta «ardita e franca», il «minuto avorio» dei dadi (ivi, X).
Un'ampia ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] avene. Non era un procedimento leale, ma è vero che una franca e spregiudicata maniera di comporre i suoni si avvertiva nel Tasso, si ristringono nel Goffredo le parole e i modi di questa lingua, perché chi ne levasse, oltre alle dette pedantesche e ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] e l'inizio del XIII, la materia di Provenza trasmigra con straordinario successo, e sempre volta nelle varie lingue locali, nella Francia settentrionale, nella Germania renano-danubiana, in Galizia, in Portogallo. Ma quello che, altrove, è l'effetto ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] celebrare come credente la Pasqua del 1473. Il Franco allude a questo episodio in un sonetto:
Maggior
Di analogo gusto e natura sono le immagini non propriamente tratte dalla lingua popolare: «... Il falcone ha cavato il cappello: Non so se starna ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] che non corrispondessero alle sue convinzioni. Del resto, anche la lingua usata dal Cellini nelle sue memorie spesso ha più del parlato che i soli toscani, e volge lo sguardo alla Francia, alla Germania, seguendo nella sua nuova attività tipografica ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] ), che utilizza, fra l'altro, il De conformitate vitae Beati Francisci ad vitam Domini Iesu di fra' Bartolomeo da Pisa (1385, e moderni. Studi critici, Firenze 1923, pp. 129-141, ora in Lingua e letteratura, a cura di G. Folena, Venezia 1957, pp. 142 ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] per un istraforo di perspettiva»; alla nozione di una lingua dinamica, fondata sulla velocità dei nessi intuitivi; alla il linguaggio ha il valore di una testimonianza. Tuttavia questa franca parlata emiliana, colma di immagini rudi e angolose e di ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] avvertito l'incombenza è stata assunta dal compilatore dell'antologia:
Franca AGENO in BRAMBILLA, per le Laude Cortonesi, Jacopone, ser Garzo quando non si fosse versato lume sufficiente su una lingua più lontana dal costume moderno nell'intimo che a ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] presidente della giunta che aveva il compito di tradurre la Bibbia in arabo, anche se non risulta che egli conoscesS . e questa lingua, e che lo stesso gli concesse che fosse trasferita da lui al nipote Giovanni Maria la badia di S. Maria in Pantano ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] nel 1931, sposava a Torino un'antica compagna d'università, Franca Reynaud: fu lei che lo persuase a dettarle le sue poesie del passato: ed è proprio il bizzarro contrasto con la lingua umile e il metro facile che rendono più avvertibile la profonda ...
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lingua franca
lìngua franca locuz. usata come s. f. [calco della locuz. araba lisān al-faranǵ «lingua europea» o lisān al-ifranǵ «lingua degli Europei»; gli Arabi con il termine Farangia designarono non solo la Francia ma anche il resto dell’Europa...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...