Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] che, in occasione di questa prima discesa in Italia del sovrano franco, sia giunta a Roma la cosiddetta "Cattedra di s. Pietro", 879 allo stesso Metodio, a vietargli qualunque uso liturgico della lingua locale. G. morì il 16 dicembre 882 e fu ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] , non si proponeva intenti letterari, ma pratici. Sintesi fra lingua aulica e dialetto non ancora tocco da influenze toscane, la sua d'Aragona in occasione del viaggio da questo compiuto in Francia per impalmare Anna di Savoia, nipote di Luigi XI, ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] del basso latino ne' secoli IX e X" - la lingua del Chronicon denuncia in chi scrive il venir meno della coscienza che in Roma - una Roma di papi e di grandi imperatori franchi e di gloriosi personaggi recenti - abbia un suo elemento esplicativo, un ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] probabili nuclei di resistenza: i diciassette ministri evangelici di lingua italiana. I mezzi consigliati sono l'adulazione e la del Papato; Venezia a fare la guerra agli Uscocchi: Francia e Spagna si trovavano pertanto l'una di fronte all' ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] 1, a cura di N. Rodolico, pp. 161 s.; S. Della Tosa, Annali, in Cronichette antiche di vari scrittori del buon secolo della lingua toscana, a cura di D. Manni, Firenze 1733, pp. 165 s.; Necrologio di S. Maria Novella, in Delizie degli eruditi toscani ...
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CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] sorretto da un'eloquenza che la conoscenza della lingua e della situazione del paese rendeva ancora più 138, 156, 158, 171, 183; A. Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris 1920, ad Ind.;A ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] nato e cresciuto nel paese, ne conosceva la lingua e soprattutto godeva del "conocimiento, confiança y 59-192 passim;E. Rott, Histoire de la représentation diplomatique de la France auprès des Cantons Suisses..., IX-X, Berne 1926-1935, ad Indices ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] carattere.
Nel 1544 il card. Ippolito si recò in Francia e vi si trattenne cinque anni. Con lui, convocato nome è soprattutto noto per aver costituito il titolo di un dialogo sulla lingua di C. Tolomei, scritto nel 1525 ed edito per la prima volta ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] - incontrava logicamente i dissensi da parte di quegli stessi che in Francia avevano già avversato l'azione del G. nel Journal de Rome ottenne risalto anche il problema dell'uso liturgico della lingua slava. Tuttavia, il G. ebbe modo di sviluppare ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] primato del nunzio, il F. non conosceva la lingua del posto e mal sopportava il clima, temeva Lucca, V, Pescia 1946, ad Indicem; Relations des Pays-Bas, de Liège e de Franche-Comté avec le Saint Siège d'après les "Lettere di vescovi" (1566-1779), a ...
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lingua franca
lìngua franca locuz. usata come s. f. [calco della locuz. araba lisān al-faranǵ «lingua europea» o lisān al-ifranǵ «lingua degli Europei»; gli Arabi con il termine Farangia designarono non solo la Francia ma anche il resto dell’Europa...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...