FIORI, Cesira
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 25 nov. 1890 da Massimo e da Giuliana Mora Morunti. Avviata agli studi, nel 1907 conseguì il diploma di maestra elementare e l'anno successivo iniziò [...] ad insegnare presso le scuole rurali statali di Velletri. Nel 1912 conseguì anche i diplomi in pedagogia e in linguafrancese e nel 1915 vinse il concorso di maestra elementare nelle scuole di Roma.
Nel 1913 pubblicò (Roma) Il Farfa, un libro di ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] dell'Accademia pisana e alle manifestazioni a favore dei dominanti. Se non che l'introduzione dell'obbligatorietà della linguafrancese nell'agosto 1812 e i contrasti con l'insegnante M. Chiteau crearono, all'interno dell'istituto, una situazione ...
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BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] A. Sacchini. Il debutto come protagonista ebbe luogo il 26 dic. 1767 al Burgtheater di Vienna nella prima rappresentazione in linguafrancese dell'Alceste di Gluck, il cui ruolo, scritto apposta per lei dal compositore tedesco, le venne affidato da R ...
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CANZACHI, Giovanni Camillo, detto lo Zoppo
Alfredo E. Bellingeri
Nacque a Bologna verso la fine del sec. XVII. Piccolo di statura e piuttosto grasso, quantunque zoppicasse da una gamba, fu considerato [...] molti altri comici italiani dell'epoca, il C. fu dotato di una buona cultura, non soltanto esclusivamente teatrale; conosceva la linguafrancese e la tedesca e a lui si deve, secondo il Bartoli (p. 153), l'introduzione sulle scene del personaggio di ...
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BARBARIGO, Contarina
Gian Franco Torcellan
Celebrata e famosa tra le donne che tanta parte ebbero nel fascino del Settecento veneziano, la B. svolse una parte di ribevo nei fasti galanti di quell'epoca [...] sul finire della prima metà del sec. XVIII, educata mondanamente alla danza e al canto con un'infarinatilra di linguafrancese, nel 1765, dopo un breve fidanzamento, sposò il patrizio Marin Zorzi, recandogli in dote 40.000 ducati: matrimonio infelice ...
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CAMPAGNOLA, Luigi
Paolo Preto
Nacque a Verona verso la metà del secolo XVIII da famiglia dell'ordine civico, alquanto decaduta nel patrimonio; laureatosi in legge visse modestamente della sua attività [...] Rousseau era colui "che aveva svegliato la mente degli uomini", ed anzi in una conversazione con un amico ignaro della linguafrancese aveva espresso il suo dispiacere per non poter dargli in lettura un libro del ginevrino, in cui si dimostrava che ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Pancrazio, che divenne procuratore di S. Marco nel 1270 e morì il 21 sett. 1277, appartenne al ramo di S. Pantaleone della famiglia veneziana. Non si [...] in The Joshua Starr Memorial Volume, New York 1953, p. 153; Martino da Canal, Les estoires de Venise. Cronaca venezianain linguafrancese dalle origini al 1275, a cura di A. Limentani, Firenze 1972, p. 198; S. Borsari, La politica bizantina di Carlo ...
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AURELI, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nacque nel 1538 a San Sisto in Calabria (sebbene talora i documenti lo dicano "de Montalto" dal nome della vicina e maggiore borgata), cioè in uno dei villaggi popolati [...] : rimasta senza pastore, l'esigua comunità italiana finì col disperdersi e i suoi membri confluirono nelle fiorenti Chiese consorelle di linguafrancese e fiamminga.
Fonti e Bibl.: Le livre du Recteur de l'Académie de Genève, a cura di S. Stelling ...
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CAFARO, Girolamo (Hieronymus Capharus)
Giovanni Parenti
Nacque a Salerno in data non precisabile, al principio del sec. XVI.
Ecclesiastico e maestro di latino assai reputato, svolse la sua attività a [...] godette di larga fortuna come attestano la molte ristampe (di cui alcune non autorizzate) e l'adattamento fattone alla linguafrancese.
Il C. trasse dal suo insegnamento del latino, che doveva in parte svolgersi in volgare, lo spunto per interessarsi ...
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ATTONE (Atto, Adto)
Ambrogio Mancone
Monaco a Montecassino nella seconda metà del sec. XI, A. fu discepolo di Costantino Africano, che gli dedicò la sua traduzione dall'arabo degli Aforìsmi d'Ippocrate, [...] mentre il Creutz gli attribuisce solo la traduzione in linguafrancese del sec. XI dei ricordati Aforismi di Ippocrate, scienze che alle lettere, affidasse le sue traduzioni dalle varie lingue alla revisione del suo discepolo A. per la loro ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...