DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] il conte di Caylus, già amico di Watteau, dichiara per la lingua artistica degli studi: "cette langue plus vivante qu'aucune autre et d'essere stato sollecitato in casa Valletta dal paesista francese ClaudeJoseph Vernet, in visita a Napolì verso il ...
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Francesco Sisci
Pechino
La capitale del Nord
Pechino città olimpica
di
8 agosto
I Giochi della XXIX Olimpiade prendono il via a Pechino con la fastosa cerimonia di apertura nello stadio ‘Nido d’uccello’, [...] nome, configurazione ed estensione. Il suo nome attuale, Beijing, in lingua hanyu significa «capitale del Nord». L’italiano Pechino deriva da Pékin, la forma diffusa dai missionari francesi nel 17° secolo, che corrisponde a un’antica pronuncia.
Nella ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] rappresentante della tendenza classico-idealista favorevole all'arte francese.
È incerta la data della sua ammissione come 'espositione latina d'Alfonso Ciaccone, compendiata nella vulgare lingua... accresciuta di medaglie, inscrittioni, e trofei, da ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] dalla Norvegia, alcune oltre all'influenza inglese ne mostrano anche una francese; di queste la più antica è il bell'a. proveniente da del sec. 14° sopravvissuti nei paesi di lingua tedesca presentano maggiore varietà e ricchezza di temi iconografici ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] di Aversa ha in comune una pianta di tipo francese con deambulatorio e cappelle radiali. La cattedrale di Acerenza nel centro di Palermo da Giorgio di Antiochia, un bizantino di lingua araba, che fu Amīr al-umarā ('ammiraglio') di re Ruggero ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] nella zona di Parigi e nelle regioni del Nord-Est francese, di copie finemente miniate sono da porre in relazione va attribuita al Sachsenspiegel, il più antico trattato giuridico in lingua tedesca, fatto eseguire da Eike von Repgow, feudatario del ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] ben noto a Parigi per aver servito Luigi XIV come graduato dell'esercito francese. Nel 1681, in segno di apprezzamento, il re inviò al M della prosa del M. - che scrive in una lingua lessicalmente complessa e assai sorvegliata dal punto di vista ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] testo. Ma in realtà, almeno nell'Europa occidentale di lingua scritta latina, è l'Alto Medioevo il periodo in cui II, Palermo, 1181 (ora a Vienna, Schatzkammer); iscrizione bilingue, francese e araba (ṭūmār), su bacino d'ottone siro-egiziano per Ugo ...
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ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] , mentre Robert Wace rielaborava, intorno al 1155, in distici ottonari francesi l'opera di Monmouth nel Geste de Bretons o Roman de Brut , nella splendida fioritura della letteratura cavalleresca in lingua d'oil, uno dei prodotti più significativi ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] amico mio, grande antiquario, e pittore, il quale senza sapere la lingua Latina, ha scritto più di quaranta libri di medaglie, et di ideò il programma iconografico, forse con l'aiuto dell'umanista francese cardinale M.-A. Muret (Coffin, 2004, p. 84). ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...