BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] e a Roma, dove il B. pronunziò una solenne orazione in lingua latina dinanzi a Paolo III, nel corso della quale trovò modo dal quale fu costretta a ricorrere alla rivolta e all'alleanza francese. Di qui la guerra del 1553-1555, che provocò la caduta ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] 1740 al 1744 furono di straordinaria intensità intellettuale: approfondì gli studi di diritto, economia, matematica e le linguefrancese e tedesco. Nella città partenopea divenne uno dei discepoli prediletti di monsignor Marcello Papiniano Cusani, ma ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] , e sembra avesse anche cognizioni di medicina. Fu buon conoscitore delle lingue classiche e anche del francese e dello spagnolo, e in tutte queste lingue pare abbia dettato qualche componimento poetico (Eritreo, Ugurgieri). Appassionato promotore ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] battaglia di Fornovo del 6 luglio costrinse l'armata francese a ritirarsi dal territorio italiano. Nell'ottobre dello stesso il 20 subentrarono un abbassamento della vista e l'ingrossamento della lingua, il 21 ricevette l'estrema unzione.
Il L. morì a ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] stazioni di posta italiane, che il F. stampò anche in traduzione francese (1625, 1628) e spagnola (1627, 1628) senza l'indicazione et il padre catechizante, di F. Fioghi, lettore di lingua ebraica al collegio dei neofiti di Roma, nella quale le ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] il terribile cinghiale del monte Erimante in Arcadia. In questo divertissement Morando introduce alcuni versi in lingue differenti (francese, spagnolo e tedesco alquanto storpiati) per rinforzare gli effetti comici. Il "dramma fantastico" Le vicende ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] Illustrissima Signoria di Venezia", questa edizione fu tradotta in lingua tedesca e stampata a Oppenheim, una prima volta, 2002, pp. 144, 161-172; M. D'Ayala, Diz. militare francese-italiano, Torino 1853, pp. 104 s.; K. Jordan, Bibliographie zur ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] più o meno direttamente ispirato alla letteratura francese.
Il precoce inserimento del C. nella altro, la traduzione dell'Iliade. Nella Collezione di tutti i poemi in lingua napoletana, Napoli 1787, il tomo XV è dedicato interamente alle Poesie ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] il 23 giugno 1299 pubblicava il lodo di Bonifacio. Ma la missione francese riservava al C. nuovi incarichi, come la tutela del re di inoltre, che la predicazione fosse frequente ed in lingua volgare, per venire incontro alle esigenze del popolo. ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] , che egli sia entrato in giovane età in quel milieu francese del Mediterraneo orientale, nel quale s'integrò totalmente. Dal momento che il francese costituiva sin dal XII secolo la lingua comune della nobiltà del Levante, l'integrazione sociale all ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...