BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] parve la persona più adatta, essendo "eletto per il più francese di tutto il consiglio" a fare opera di mediazione a dice tutto ciò che viene in bocca e perciò ho sempre nella lingua quello che ho nel cuore", e ancora: "sto qua troppo circondato ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] linguistico. Una grammatica francese fu stampata dal M. nel 1723 e altri autori francesi compaiono nella serie 1821, nn. 3612, 3722; B. Gamba, Serie dei testi di lingua e di altre opere importanti nella italiana letteratura, Venezia 1839, n. 2470 ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] tempo a lasciare Napoli per Roma prima che le truppe francesi entrassero in città. A Roma visse circa due anni durante la Rinascenza, Bari 1968, ad indicem; E. Fenzi, La lingua e lo stile del Cariteo dalla prima alla seconda edizione dell'Endimione, ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] il modello neoclassico (Palazzolo, p. 181) ebbe il compito di indirizzare gli sviluppi della lingua e della letteratura italiana. La volontà del governo francese di riportare l'Accademia ai fasti originari si manifestò già in un decreto del 22 luglio ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] : le patriarcali comunità montane si conformarono al modello ginevrino e nel culto l'italiano venne sostituito dal francese, che restò la lingua ufficiale della Chiesa valdese fino alla seconda metà del XIX secolo.
Tanto Vittorio Amedeo I quanto la ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] letterato e storiografo secentesco G.F. Biondi, anch'essa scritta in italiano, a conferma della preferenza del G. per questa lingua in cui sembra che si esprimesse meglio, tanto da utilizzarla sempre per le annotazioni a margine dei suoi scritti.
Per ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] ai soldati fossero impartiti in italiano e non più in francese: il re aveva voluto "con saggio consiglio che l'armi M.C. Quartarella, Gli appunti di G. G. per una storia della lingua, tesi di laurea, Università di Torino, Facoltà di lettere, a.a. ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] cannibalismo.
In quel periodo riuscì a imparare la loro lingua e seppe osservare con attenzione e simpatia i loro originali Abissinia, al cospetto dell’imperatore Giovanni, il viceconsole francese di Massaua, Gustav de Sarzac. Le tensioni scoppiate ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] quali si tentò di metterlo in cattiva luce presso il regime francese. A questi stessi anni risale le sua prima opera d' manifestò l'ormai lunga esperienza di lettore, di cultore della lingua e di educatore: il Catalogo di alcune opere attinenti alle ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] il 2 dic. 1867, fu avvocato (esordendo a Tunisi in difesa degli interessi italiani), giornalista, professore di lingua e letteratura francese. Politicamente impegnato nel movimento nazionalista, prese parte nel primo corpo di spedizione, col grado di ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...