GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] altri, L. Ariosto e A. Buonafede); in seguito studiò il francese. Notizie sulla giovinezza e l'iniziazione letteraria si trovano in una così sistematicità, ma l'attenzione scrupolosa alla lingua e alla letteratura italiana, corroborata dallo studio ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] Iacopo Zabarella. Il 26 settebre 1586 ottenne a Bologna la cattedra di lingua greca, libera per la morte di Pompilio Amaseo, per un biennio della situazione italiana, con la quale gli studiosi francesi non si erano dovuti misurare. Notevole è l’ ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] di papa Giulio II Samuele Zarfati (Zarfati significa appunto "francese" in ebraico): quest'ultimo gli fece da tramite nell' siriaci quelli armeni, poiché aveva appreso gli elementi di quella lingua da un Armeno da lui conosciuto poco prima a Venezia. ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] la portò, dopo la laurea, a dedicarsi allo studio della lingua (nel 1947 si recò anche in Irlanda per un soggiorno di nelle tre raccolte poetiche: Un cammino incerto, con versione francese a fronte di A. Praillet (Luxembourg 1970), Neurosuite ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] nel tempo (Benedetto Accolti e l'umanista francese Guillame Budé). Il primo frutto di questa attività sentenze notabili, così di principi come di filosofi, tradotti in lingua toscana per m. Gio. Bernardo Gualandi fiorentino (Venezia, Gabriel Giolito ...
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FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in lingua provenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] e delle tradizioni cortesi della nobile lirica in questa lingua, alle soglie di un'epoca che avrebbe visto nascere du Midi, XIX (1907), pp. 238-243;Id., La sez. francese del manoscritto provenzale estense, in Archivum Romanicum, I (1917), pp. 307 ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] venire a molti elevati spirti poi che è tolto così fatto impedimento de la lingua che copriva loro […] i misteri di tante scienzie" (cc. [2]r-[ di pietre et di reni, dolore di fianchi et mal francese, et altre cose utilissime (Sessa, 1558).
Il L. ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] di quest'ultimo (1795) ostacolò il progetto.
All'entrata dei Francesi a Faenza, il 1ºfebbr. 1797, l'E., pur non 19 maggio) liberato. In quell'occasione ristampò "una perifrasi del Pange lingua, già composta nel 1829" (Mazzotti, p. 51), dedicata a mons ...
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FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] all'inverosimile il suo Fanfani (P. Fanfani, Vocab. d. lingua ital., Firenze 1855); ma studiò anche le lingue straniere, e pervenne ad una buona conoscenza, oltre che del francese dell'infanzia, anche dell'inglese, del tedesco, dello spagnolo e ...
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GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] Dante.
Aveva acquisito nel frattempo buone conoscenze di francese e di russo, né era digiuno di tedesco scrive, VII [1924], p. 31), per avere una notevole conoscenza della lingua e un gusto di lettore fine, che gli consentì la stesura di pregevoli ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...