GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] correntemente anche in latino, perché questa era la lingua più usata in Curia. Della commedia non è rimasta I fratelli da Verrazzano e l'eccidio di una spedizione italo-francese in America (1528), in Boll. della Società geografica italiana, s ...
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BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] maggio 1545, che è del B. l'unica prosa conosciuta in lingua italiana.
Forse per invogliarlo al viaggio, gli fu assegnato uno provincia era ormai da quindici anni circa in mano francese. Inoltre, lo stato miserevole delle finanze sabaude rendeva ...
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CALVO, Edoardo Ignazio
Alberto Postigliola
Nato a Torino il 13 ott. 1773, da Carlo e da Giulia Antonia Bottacchio, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Cinzano, dove il padre esercitava la professione [...] tentativo poetico), poemetto eroicomico in ottave, scritto in lingua italiana, e le Folíe religiose.
Scopo di queste , I (1874), pp. 730, 762; C. Tivaroni, L'Italia durante il dominio francese, I, Torino 1889, p. 68; T. Gantesi, E. C. ..., Torino 1894 ...
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CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] Firenze al Foscolo l'Ode agli Ionii, in lingua italiana, significativa testimonianza sulla sua formazione letteraria e odi egli pubblicò a Parigi (Odes nouvelles…, Lyrika, con trad. francese a fronte, 1826), dove nel frattempo s'era trasferito e dove ...
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GUALTEROTTI, Federico
Giuseppina Brunetti
Rimatore fiorentino attivo nella seconda metà del XIII secolo.
Federico, "domini Gualterotti de Florentia", è attestato in un documento trasmesso dai memoriali [...] lagnini" e identificato con Lagny, nell'antica provincia francese di Champagne, nel Medio Evo celebre luogo di , a cura di F.F. Minetti, cit., pp. 246 s.; Concordanze della lingua poetica italiana delle origini, a cura di D'A.S. Avalle, I, Milano- ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] quale aveva propugnato, in epigrafia, la sostituzione della tradizionale lingua latina con l'italiano). L'opera - che testimoniò storia e alla civiltà italiana (dagli Etruschi alla Rivoluzione francese e al Regno italiano); La Lega lombarda narrata e ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] naturalistica e una disposizione francamente antitoscana in fatto di lingua. Seguono il poema 45 epigrammi in latino di vario al politico, che è dovuto probabilmente alla sconfitta dei Francesi, per i quali parteggiava la famiglia Del Balzo, contro ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] causò al G. un'accusa di plagio da parte del francese F. Guessard, convinto che per quell'opera non fosse ), pp. 444 s.; P. Risi, Dei tentativi fatti per spiegare le antiche lingue italiche e specialmente l'etrusca…, Milano 1863, cap. V, e pp. 35 ...
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CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] e con la contessa Olimpia de Bianchi, amica di M.me de Staël, quello della lingua e letteratura francese; da sola la C. studiava il latino, consultandosi col Garattoni circa il modo di tradurre Cicerone.
Frutto di tali studi furono i volgarizzamenti ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] dei principi Colonna, ebbe frequenti contatti col mondo intellettuale romano dell'epoca. Entusiasta della lingua e della cultura francese, scrisse, secondo la moda del cartesianesimo imperante, una Declamazione contro la poesia,rimasta inedita ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...