Scrittore irlandese di linguafrancese (n. forse Roscrea 1646 - m. Saint-Germain-en-Laye 1720). Educato in Francia, dove si era rifugiato dopo la morte di Carlo I, vi ritornò poi in esilio al seguito di [...] Giacomo II e vi si stabilì definitivamente. Più che per i suoi Contes (imitazione delle Mille e una notte) e per le sue poesie ed Épîtres, è ricordato per i Mémoires du chevalier de Gramont (1713), racconto ...
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Scrittore martinicano di linguafrancese (Rivière Salée 1925 - Alès 2006). Di umili origini, visse in Senegal, quindi si trasferì in Francia. Dopo il primo romanzo Diab'là (1946), ispirato alla vita dei [...] contadini e dei pescatori, rievocò la propria infanzia in La rue Cases-Nègres (1950), capolavoro del romanzo realista antillano, cui seguì La fête à Paris (1953), riedito nel 1979 col titolo Quand la neige ...
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Letterato svizzero di linguafrancese (Cantone di Vaud 1757 - ivi 1845). Ecclesiastico protestante, con la sua opera principale, Le conservateur suisse (8 voll., 1813-18), inaugurò nel suo paese un notevole [...] risveglio letterario. Mirò a creare nella Svizzera una poesia francese connessa con la storia nazionale. Le sue opere, tra cui si ricordano: Mélanges helvétiques de 1782 à 1786 (1787) e Mélanges helvétiques des années 1791, 1792, 1793 (1795), La ...
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Scrittore canadese di linguafrancese (Québec 1896 - ivi 1982). Ordinato sacerdote nel 1922, fu dal 1943 prof. nell'univ. di Laval. Imbevuto di letture classiche, scrisse romanzi poetici e descrittivi [...] incentrati sulla vita dei lavoratori (Menaud, maître-graveur, 1937; L'abatis, 1943; La minuit, 1948; Martin et le pauvre, 1959), drammi in versi (La folle, 1960; La dalle-des-morts, 1965) e raccolte di ...
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Scrittore e poeta canadese di linguafrancese (Lévis, Quebec, 1839 - Montreal 1908). Attraverso derivazioni dalla poesia francese dell'età romantica (Mes loisirs, 1863, e La voix d'un exilé, 1869), trovò [...] accenti personali nelle liriche di Les oiseaux de neige (1879) e di Fleurs boréales (1881), premiato dall'Accademia francese. Con La légende d'un peuple (1887) diede ai suoi connazionali una commossa ed epica visione della loro storia. Poeta di forte ...
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Scrittore algerino di linguafrancese (n. Aïn-Beïda 1941). Attivo in gioventù nel Fronte di liberazione nazionale, sin dai primi romanzi ha affrontato il tema dell'abuso di potere nella vita politica, [...] religiosa, sociale, sessuale e familiare (La répudiation, 1969; Le vainqueur de coupe, 1981). Ha pubblicato anche due raccolte di liriche: Pour ne plus rêver (1965) e Greffe (1983). Tra le altre opere: ...
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Scrittore belga di linguafrancese (Uccle 1886 - Neuilly-sur-Seine 1974); naturalizzato francese nel 1937. Amico di Cendrars (L'homme que fut Blaise Cendrars. Souvenirs, 1972), Cocteau, Picasso, esordì [...] con una raccolta poetica, Poèmes en prose (1911). Scrisse racconti a metà tra realtà e finzione (Le sept parmi les hommes, 1919; Le vagabond sentimental, 1923; L'or du "Cristobal", 1936) e pittoreschi ...
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Poeta canadese di linguafrancese (Montréal 1879 - ivi 1941). Ammiratore di Baudelaire, Verlaine e soprattutto Rimbaud, s'impose giovanissimo tra i maggiori esponenti dell'École de Montréal. Colpito nel [...] 1899 da una grave forma depressiva, finì i suoi giorni in una casa di cura. Nella sua poesia, anteriore alla malattia ma pubblicata nel 1904 dall'amico L. Dantin sotto il titolo Émile Nelligan et son ceuvre, ...
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Scrittore ivoriano di linguafrancese (Assinie, Costa d'Avorio, 1916 - Abidjan 2019), noto anche come uomo politico. Cofondatore della rivista Présence africaine (1947), attento alla tradizione orale indigena [...] (Légendes africaines, 1954; Le pagne noir, 1955), ha pubblicato poesie d'ispirazione patriottica (Afrique debout, 1950; La ronde des jours, 1956), varî romanzi, tra cui il significativo Climbié (1956), ...
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Poeta belga di linguafrancese (Anversa 1862 - ivi 1931), uno dei più originali simbolisti. Cattolico, molte delle sue liriche, d'intonazione lievemente arcaica, che cantano soprattutto la vita popolare [...] di Anversa, muovono da una profonda ispirazione cristiana. Alla raccolta La louange de la vie (1898) seguirono: Enluminures (1898), Sous les tentes de l'exode (1921), La chanson de la rue Saint-Paul (1922), ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...