CELLI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 13 luglio 1825 da Domenico e Carolina Pastorini, dopo aver frequentato i corsi del Pontificio Seminario romano si iscrisse, nel novembre 1842, alla facoltà [...] professionista e di ottimo estensore di memorie legali in lingua latina. Allievo assiduo, negli anni dell'università, del poco prima della morte, la traduzione (da una traduzione in francese) del poema L'alba del polacco Z. Krasiński, e quella ...
Leggi Tutto
Nibelunghi
Domenico Russo
L’epopea della tradizione germanica
I Nibelunghi sono una mitica stirpe di nani delle saghe nordiche, possessori di un grande tesoro; ma con questo nome si designa anche la [...] nei Canti dell’Edda (canti dell’«ava»), scritti in un’antica lingua islandese-norvegese, il norreno, tra il 9° e il 12° secolo nei territori a nord delle Alpi e nella regione del Giura francese. Il loro fu un regno debole e instabile, sia per le ...
Leggi Tutto
LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] e da G.G. Orsi nelle Considerazioni sopra un libro francese intitolato "La manière de bien penser"), al L. è dell'Arcadia posero una lapide nel Bosco Parrasio.
Le poesie in lingua del L., di rigorosa osservanza petrarchesca, sono raccolte nelle Rime ...
Leggi Tutto
GUANCIALI, Quintino
Francesco Millocca
Nacque a Loreto Aprutino il 23 nov. 1811 da Domenico, di nobile famiglia originaria di Pisa, e da Isabella Rozzi. All'età di dieci anni entrò nel seminario di [...] umana, Hahnemannus raccolse molti consensi e fu lodato, oltre che dallo stesso Hahnemann, dal francese naturalista Ch.-A. Walckenaer; conobbe anche una traduzione in lingua italiana per opera di R. D'Ortensio (L'Anemanno… di Q. Guanciali, Napoli 1844 ...
Leggi Tutto
BOSSI (Bosso), Gerolamo
Piero Floriani
Figlio di Francesco e di Francesca della stessa famiglia, nacque a Milano in data imprecisabile. Non si conosce il curriculum dei suoi studi; solo si sa che intraprese [...] di pubblicazione di un'operetta teorica: Ragioni perché la Volgar Lingua abbia havuto dal Petrarca,e dal Boccaccio il compimento, Padova 1570 pure una decisa polemica anti-protestante e anti-francese (specialmente nel canto III, con una digressione ...
Leggi Tutto
Fink, Guido
Marco Pistoia
Anglista, critico letterario e teatrale, storico e critico del cinema, nato a Gorizia il 28 luglio 1935. Ricorrendo prevalentemente a un metodo comparatistico, attraverso il [...] di Bologna e dal 1989 ha assunto l'insegnamento di lingua e letteratura inglese all'Università di Firenze. Dal 1999 casi, analizzare personalmente periodi e tendenze quali il cinema francese degli anni Trenta, il Cinema Nôvo brasiliano, il musical ...
Leggi Tutto
ADIMARI, Ludovico
Arnaldo D'Addario
Figlio di Zanobi di Ludovico e di Allegra di Pietro di Bivero Tassis, nacque a Napoli il 3 sett. 1644. Venuto da giovane in Toscana, studiò a Pisa sotto la guida [...] de Herrera; il secondo de Le geôlier de soi même del francese Thomas Corneille. Di questo dramma, Il carceriere di se medesimo,va con la nomina a successore del Redi nella cattedra di lingua toscana e poco dopo con l'incarico dell'insegnamento di ...
Leggi Tutto
ACCARISI (Accarigi, Acharisio, Accarisio), Alberto
Alberto Asor Rosa
Nativo di Cento, visse nella prima metà del sec. XVI. Dottore in legge, fu uno dei primi studiosi del lessico e della grammatica [...] 1536 e che fu ristampata più volte, ed anche in francese, a Lovanio nel 1555, porta il segno del magistero L. Morandi, I primi vocabolari e le prime grammatiche della nostra lingua,in Lorenzo il Magnifico, Leonardo da Vinci e la prima grammatica ...
Leggi Tutto
BAZZARINI, Antonio
Liana Capitani
Nacque a Rovigno d'Istria (Pola) nel 1782. Poco si sa della sua vita, che fu modesta e appartata: studiò a Venezia, seguendo gli studi classici, e ivi trascorse quasi [...] Forcellini e dei più noti vocabolari tedeschi, inglesi e francesi. Anche questa ultima opera del B., completata da B merito di aver supplito al bisogno di un buon vocabolario scolastico della lingua latina. Il B. non riuscì, però, a vedere edito il ...
Leggi Tutto
ALAMANNI, Luigi
Clementina Rotondi
Figlio di Piero, nacque a Firenze nel 1558. Dedicatosi agli studi letterari, fu buon conoscitore della lingua latina e della greca, che apprese sotto la guida di Pier [...] Vettori, della francese e dell'ebraica. Studioso di teologia e filosofia, si occupò anche di scienze matematiche ed astronomiche e di cosmo-grafia, di cui lasciò un saggio in un profilo dell'inferno dantesco, che non ci è pervenuto. Per questi studi ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...