GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] rispetto ai precedenti testuali e culturali, della lingua volgare, che metteva a disposizione di . non manca di riferirsi espressamente alla Riforma protestante tedesca, inglese e francese, rilevando come "maggiore è stata per lo più la rabbia de gli ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] , oltre a insegnare latino, italiano, greco, ebraico e francese, teneva un corso di filosofia e uno di matematica. L'umano sapere non era allora che favola o, come diceva Vico, lingua reale" (p. 104).
I miti antichi e le parabole sono dunque ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] davanti a parenti e conoscenti: la L. si distingueva in scienze, storia, musica e latino, ma soprattutto eccelleva in francese, lingua che arrivò a possedere perfettamente. Anche dei giochi vi è documentazione, e si sa che davano vita a tenzoni ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] fino al suo tempo, secondo una continuità di lingua in grado di unificare esperienze diverse, con un’ in Aevum, XXXV (1961), pp. 249 s.; F. Simone, Storia della storiografia letteraria francese, Torino 1969, pp. 37, 79-91, 107; G. Ferraù, P. S., ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] tempo a lasciare Napoli per Roma prima che le truppe francesi entrassero in città. A Roma visse circa due anni durante la Rinascenza, Bari 1968, ad indicem; E. Fenzi, La lingua e lo stile del Cariteo dalla prima alla seconda edizione dell'Endimione, ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] il modello neoclassico (Palazzolo, p. 181) ebbe il compito di indirizzare gli sviluppi della lingua e della letteratura italiana. La volontà del governo francese di riportare l'Accademia ai fasti originari si manifestò già in un decreto del 22 luglio ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] letterato e storiografo secentesco G.F. Biondi, anch'essa scritta in italiano, a conferma della preferenza del G. per questa lingua in cui sembra che si esprimesse meglio, tanto da utilizzarla sempre per le annotazioni a margine dei suoi scritti.
Per ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] quali si tentò di metterlo in cattiva luce presso il regime francese. A questi stessi anni risale le sua prima opera d' manifestò l'ormai lunga esperienza di lettore, di cultore della lingua e di educatore: il Catalogo di alcune opere attinenti alle ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] che suscitò un discreto interesse. Intraprese lo studio della lingua cinese e di quella giapponese prima presso l'istituto a Parigi, cioè il narratore stesso, la cui anima è divenuta francese.
In una lettera non datata, ma certamente del 1911, al D ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] a Dionisio Longino (Veronae 1733, con testo in latino, francese e italiano), la cui fortuna è testimoniata dalle numerose Maffei. Altro punto discusso fu la derivazione greca non solo della lingua, ma anche di molti miti etruschi, sostenuta dal G. e ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...