MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] C. Gozzi, il quale aveva già polemizzato con la stessa operetta francese tradotta e curata da Chiari, la paternità del M. è attestata -critica del sig. abate Antonio Genovesi sucosamente, e in lingua volgare ridotti a dialogo (ibid. 1776) e il Libro ...
Leggi Tutto
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati minori di Bassano il 10 giugno 1666; nel 1674 prese gli ordini sacri a Venezia. Dopo avere insegnato per [...] alla pretesa dei Portoghesi di escludere dalla Cina i missionari francesi. L'11 apr. 1701 partì da Tsinan insieme al
Oltre al dizionario, il B. ha lasciato altre opere minori in lingua cinese: T'ien-chu-chiao yao chu lüeh (Compendio della parte ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] trovò a dover mediare tra le opposte correnti del clero di lingua italiana, portato a parteggiare per D'Annunzio, e quello e il Journal de Pékin, considerato il portavoce della ambasciata francese in Cina. Il C. non reagì pubblicamente alle critiche, ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] con i musulmani, di cui aveva studiato lingua e costumi. Più verosimilmente, egli potrebbe piuttosto avere male interpretato un decreto del governo turco del 1588, concesso su richiesta francese, che autorizzava i cappuccini ad "andare liberamente ...
Leggi Tutto
ANGELA da Foligno, beata
Giorgio Petrocchi
Nata a Foligno nel 1248 circa; di famiglia agiata (si ignora il casato), non compì studi, ma nonostante la sua ignoranza della scrittura e la modesta esperienza [...] lettura, giunse ad intendere perfettamente la lingua latina. Della sua giovinezza narrò essa de la B. Angèle de F., a cura di P. Doncoeur, testo latino e traduzione francese, Paris 1925-26; Le livre de l'expérience des vrais fidèles, a cura di M. ...
Leggi Tutto
antisemitismo
Francesco Tuccari
Le forme dell'odio verso il popolo ebraico
L'antisemitismo ha costituito e costituisce tuttora una delle più significative espressioni del razzismo nella storia dell'umanità. [...] influenza il Saggio sull'ineguaglianza delle razze umane del francese Joseph Arthur conte di Gobineau, pubblicato nel 1853-55 regimi collaborazionisti. Fu questo la shoah, parola della lingua ebraica che indica il genocidio degli Ebrei nei campi di ...
Leggi Tutto
Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] «ci sta aperto innanzi agli occhi […] scritto in lingua matematica». Per Galilei l’indagine deve abbandonare la ricerca deduttivo.
Nell’illuminismo, in particolare in quello francese, prevale, nella metafisica, una concezione materialistica della ...
Leggi Tutto
Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] pensiero moderno fra Seicento e Settecento. Già nella traduzione francese delle Meditationes di Descartes, il termine mens è reso con del battesimo di Gesù; solo nella Pentecoste figura come lingue di fuoco, secondo il testo degli Atti degli Apostoli ...
Leggi Tutto
Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] Anteriore al Giappone.
Lo studio di alcune fra queste lingue e civiltà orientali risale al Medioevo: ebraico e arabo scientifica nel 19° secolo. L’egittologia fu gloria dell’orientalismo francese e tedesco del 19° sec., mentre in Italia ha avuto ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Storico, antropologo e filosofo francese (Chambéry 1925 - Parigi 1986), gesuita. Ordinato sacerdote nel 1956, due anni dopo essere entrato nella Compagnia di Gesù, insegnò in varie univ., a Parigi, [...] . XVI-XVII siècle (1982); mentre è apparso postumo Le lieu de l'autre: histoire religieuse et mystique (2005). Studioso della lingua e dei suoi ruoli sociali, pubblicò La prise de parole (1968), Une politique de la langue. La Révolution française et ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...