Ventriloquia
Vincenzo Mastrangeli
La ventriloquia (da ventriloquo, derivato, per la mediazione del francese ventriloque, del latino tardo ventriloquus, composto di venter, "ventre", e del tema di loqui, [...] dalle profondità del ventre e non dagli organi periferici dell'apparato fonatorio, quali soprattutto le labbra, i denti e la lingua. I più abili riescono a rendere perfettamente la sensazione che la voce non venga emessa dai comuni canali ma sia ...
Leggi Tutto
CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] il C., scelto per la sua buona conoscenza della lingua araba (che aveva probabilmente imparato in uno degli Studi , I, Firenze 1921, p. 100; G. Caraci, Un francescano francese nell'Alto Egitto nella seconda metà del sec. XVII, in Studi francescani ...
Leggi Tutto
IACOPO da Cessole
**
Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] (cfr. A Dominican bibliography) I. è ritenuto, erroneamente, francese.
A comprovare l'origine italiana di I. sono quattro documenti. mentre la prima traduzione a noi nota, quella in lingua tedesca a opera di Corrado d'Ammenhausen, indica come ...
Leggi Tutto
DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] da Roma (tradotta e pubblicata per la prima volta in lingua inglese). Intorno al 1820 egli aveva fondato a Roma una morale, compose un trattato di mariologia (1826: tradotto in francese e pubblicato a Tournai nel 1842) e una confutazione del ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] .
Pur governando una diocesi duramente provata dalle spogliazioni francesi e risiedendovi per brevi periodi, dalla fine del Monsignor Giuseppe Maria Peruzzi vescovo di Vicenza, tradotto in lingua italiana da G. Girolamo Varagnolo […], Chioggia 1834; ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] tra quelli inviati in patria dall'ambasciata veneziana alla corte francese (cfr. Archivio di Stato di Venezia. Dispacci degli il seminario, nel quale fece aggiungere una cattedra di lingua greca, e dando un piccolo ma significativo saggio della ...
Leggi Tutto
BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] , il B. volse inprofonda avversione la simpatia per il governo francese e per la sua politica in Italia, nutrendo poi per il un vero castigatore della barbarie imperversante nell'uso della lingua latina. La sua produzione si inaugura nel 1811con la ...
Leggi Tutto
BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] con un brevetto di tenente colonnello onorario del genio, mentre l'opera conosceva due traduzioni: in lingua spagnola ad opera del gesuita Casseda e in francese ad opera dell'abate J. J. Rossignol (Pensées sur l'art de fortifier les places..., Turin ...
Leggi Tutto
GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] completa e sistematica difesa del cattolicesimo esistente in lingua italiana, fu però compromessa dagli interventi dei del 1740 fu tra i candidati, ma restò vittima dell'ostilità francese. Il neoeletto Benedetto XIV, che lo reputava un santo, volle ...
Leggi Tutto
GIANNECCHINI, Doroteo (al secolo Massimino)
Lorenzo Calzavarini
Nacque a Pascoso di Pescaglia, presso Lucca, il 9 dic. 1837, da Giovanni Antonio e Maria Domenica Giannecchini.
Dopo aver studiato sotto [...] fiume Paraguay). Si dedicò subito allo studio delle lingue indigene, riuscendo in poco tempo a impadronirsi esplorazioni erano giustificate in parte per recuperare i resti dell'esploratore francese J. Crevaux che, contro i consigli del G., aveva ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...