GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] educazione, fondata sulle discipline militari e lo studio delle linguefrancese, spagnola e tedesca. Nominato gentiluomo di camera da Francesco Farnese, nel 1697 sposò Margherita M. Membriani, che gli diede nel 1698 l'unico figlio, Felice, futuro ...
Leggi Tutto
MATTEO PARIS
GGiulia Barone
Pochissimi dati sono noti sulla vita del cronista inglese M., e quei pochi sono tutti desunti dalle sue opere. Nato nell'anno 1200, a diciassette anni ‒ il 21 gennaio 1217 [...] devono infatti alcune vite di santi, in latino e in francese antico, consacrate a figure centrali della storia religiosa inglese ( il santo titolare della sua abbazia. Anche se la sua lingua madre sembra sia stata l'anglosassone, M. pare aver voluto ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Di famiglia mantovana o, più probabilmente, piemontese, si trasferì in giovane età in Inghilterra durante il regno di Enrico VIII, che servì [...] entrò a far parte in qualità di "maestro di insegnar la lingua italiana"; ancora nel 1568 un suo compatriota, esule come lui l'Aconcio, di Adrian van Haemstede, accusato dalle Chiese francese e olandese di Londra di difendere gli anabattisti e di ...
Leggi Tutto
CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] C. aderì alla congiura che prese nome dal principe di Macchia. Per la conoscenza che aveva acquistato della lingua tedesca, oltre che di quella francese, e per le passate esperienze di viaggio, fu scelto come il più adatto per recarsi alla corte di ...
Leggi Tutto
PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] dell’economia pubblica e degli affari esteri il politico francese Guillaume Du Tillot, inviato da Parigi nel 1749 da 1863, pp. 137-147.
B. Gamba, Serie dei testi di lingua e di altre opere importanti nella italiana letteratura scritte dal secolo XIV ...
Leggi Tutto
BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] 1487 a commissario della marca di Ancona. La sua conoscenza della lingua e dell'ambiente turco non fu messa però a profitto dalla fu sconfitto definitivamente a Novara e, caduto nelle mani dei Francesi. fu rinchiuso nel castello di Loches.
Il B. restò ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] Bonaparte che si dedicarono alla letteratura egli fu certo uno dei meno dotati: nelle sue numerose opere, in lingua italiana e francese, si può trovare, più che un autentico talento, la manifestazione di una idealità politica, come in quelle dedicate ...
Leggi Tutto
La borghesia
Luciano Cafagna
La borghesia è il gruppo sociale che compare nel basso Medioevo con la rinascita e la diffusione, nei Paesi dell’Europa continentale, di agglomerati urbani, generalmente [...] più estesa, che ne era priva.
Prima e durante la Rivoluzione francese il «terzo stato» tendeva a presentarsi come la sostanza della società dall’inglese middle class, espressione entrata in uso nella lingua inglese, pare agli inizi del sec. 19°, ...
Leggi Tutto
MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] pedantesco e incerto ("si può concludere - scriveva - che voi avete uno stile lorenese, francese, italiano, gotico, latino, e greco, che ha qualche cosa di tutte queste lingue, e che non è proprio di alcuna"); ma una cattiva accoglienza era stata ...
Leggi Tutto
Slavi
Silvia Moretti
I popoli che abitano l’Europa orientale
I popoli slavi costituiscono una grande famiglia: sono distinti in Slavi occidentali (Polacchi, Cechi e Slovacchi), orientali (Russi, Ucraini [...] riconoscibile nei nomi di molti fiumi e laghi, come per esempio nelle lingue polacca, serba, russa.
Nelle fonti latine e bizantine della metà del Slavi, sulla spinta degli ideali della Rivoluzione francese e del romanticismo, caratterizzò la storia di ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...