CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] Vesme con precise riserve, che includono anche le relative lettere in lingua fiamminga del padre del C. avallate da tali fonti.
Anche in rapporto appunto al caravaggismo romano e a quello francese, con forti rapporti con i fiamminghi caravaggeschi e ...
Leggi Tutto
GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] al gusto inglese del Gothic revival o al troubadour francese, ma anche con i suoi veri punti di riferimento è pervenuto contiene 13 miniature su pergamena che illustrano l'edizione in lingua originale stampata poi a Milano nel 1826: la prima è un ...
Leggi Tutto
Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA
L. Guerrini
(῎Ισϑμια). − Località della Grecia, situata nei pressi dell'istmo che separa il Mar Ionio (Golfo di Corinto) dall'Egeo (Golfo Saronico). Il nome [...] era inferiore solo a quelli di Olimpia − prendevano nome dalla lingua di terra sottile che, unendo l'Attica e il Peloponneso, alcuni brevi scavi eseguiti nel 1883 dalla scuola francese (Monceaux), che però erano giunti all'errata identificazione ...
Leggi Tutto
AI KHANOUM
P. Bernard
Località nella parte nord-orientale dell'Afghanistan, la cui scoperta ha rivelato nel campo dell'archeologia greco-battriana una grande città della fine del IV-I sec. a. C. con [...] 1963 D. Schlumberger, direttore della Delegazione Archeologica Francese in Afghanistan, effettuò una breve ricognizione e sinistra composto di due distici elegiaci, scritti nella dotta lingua omerizzante degli epigrammi greci, attesta che un certo ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] incisore (Thieme-Becker). Studiò lingua latina e matematiche, e in seguito belle arti presso lo scultore e di Roma, Roma 1835 (riprende, l'itinerario del Vasi nell'edizione francese del 1834 più le aggiunte del Nibby: vedi F. G., in Giornale ...
Leggi Tutto
PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] -Rietberg, uno dei principali fautori dell’affermazione dell’arte francese nella corte di Vienna. In seguito Maria Teresa si rivolse è stato oggetto per troppi anni: gli studiosi di lingua tedesca lo hanno talvolta considerato uno dei tanti stranieri ...
Leggi Tutto
ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] , nel 1789, negli appunti di viaggio dell'architetto francese L. Dufourny); oppure il suo presunto suicidio per italiani di verificare la stabilità della sede, l'"albergia", della Lingua d'Italia sempre a Malta.
Dopo alcuni provvedimenti urgenti per ...
Leggi Tutto
MATTHEW PARIS
N. Wilkins
Letterato e artista inglese, nato intorno al 1200 nei pressi dell'abbazia di St Albans, a N-O di Londra, dov'è testimoniato nel 1213 e della quale divenne monaco nel 1217; morì [...] come artista e come storico. I nomi dei luoghi e ulteriori commenti sono aggiunti in francese anglonormanno, con rare concessioni alla lingua latina; schizzi delicatamente colorati illustrano molte città, chiese e castelli lungo la via, così come ...
Leggi Tutto
MANERIUS
P. Stirnemann
Stile miniaturistico che prende nome dallo scriptor Manerius di Canterbury, che vergò una Bibbia in tre volumi, della fine del sec. 12°, proveniente da Saint-Loup di Troyes (Parigi, [...] segnalava il ricorrere di questo stile in altre due bibbie di origine francese, della fine del sec. 12° (Parigi, BN, lat. Val-de-Choux, di Mores e, infine, in alcuni libri in lingua romanza, una parte dei quali è da collegare al mecenatismo della ...
Leggi Tutto
Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA (Μακεδόνια)
Ph. Petsas
Regione del Chersoneso ellenico; ha preso il suo nome dai Macedoni, popolazione dorica qui attardatasi nella discesa verso [...] più generale presenta il libro di F. Papazóglou, La cité macedonienne à l'epoque romaine, Skopje 1957, in lingua serba con riassunto in francese, sul quale però cfr. anche il commento di Ph. Petsas, in Makedonikà, VII, 1967, p. 283.
Edessa (῎Εδεσσα ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...