CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] religiosi., s. I. 1772, per confutare due nuove edizioni in lingua italiana, apparse nel 1768 a Napoli e a Venezia, di un' limites des deux puissances, spirituelle et temporelle dell'oratoriano francese V. La Borde, tradotto a Venezia nel 1775 con ...
Leggi Tutto
GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] a Venezia, per evitare sedizioni nell'imminenza dell'attacco francese (G. Sommi Picenardi, Cremona durante il dominio dei verbi "Amo", configura un metodo di apprendimento della lingua latina e della formazione di regole morfologiche e grammaticali, ...
Leggi Tutto
FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] , conquistò una conoscenza eccellente del tedesco e del francese (in minore misura, ma adeguatamente, anche poi e passò quindi alla Grammatica elementare e pratica della lingua greca del tedesco (francesizzatosi per la diuturna collaborazione alla ...
Leggi Tutto
JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] bastava per apprezzare l'opera di M. Krleža e di altri suoi connazionali -, scrisse e fu poeta in tre lingue: italiano, portoghese e francese.
Su invito dell'amico O. Macrì, pubblicò, nel 1972 col titolo di Sonetti e poemi (1941-1966), una piccola ...
Leggi Tutto
BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] B., che lo aiutò ad approfondire la conoscenza della lingua greca, ampliò i suoi Adagia, compose e corresse l'Imprimerie d'Alde, III, Paris 1825, pp. 281-282 (tradotta in francese in A. Firmin-Didot, Alde Manuce et l'Hellénisme à Venice, Paris 1875, ...
Leggi Tutto
MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] 1942) come incaricato, poi ordinario, di lingua e letteratura spagnola all'Università dove insegnò dal El Ciervo, 1984, n. 396, pp. 28-38.
Nel campo degli studi francesi non si possono dimenticare il commento e la traduzione di G. de Nerval, Le ...
Leggi Tutto
Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] hanno finito per trascurare l'altra forma di comunicazione, la lingua, madre della mimica "così dallo spirito visibile si è si dichiara polemico nei confronti del cinema impressionistico francese o di quelli che considera degli artifici estetizzanti ...
Leggi Tutto
PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] nel Seicento – alla presenza dell’ambasciatore francese a Venezia, Leone Bruscart.
Il testo del gusto barocco, ibid., pp. 233 s.; A. Mura Porcu, Note sulla lingua dell’«Historia del Cavalier Perduto», in Sentir e meditar. Omaggio a Elena Sala ...
Leggi Tutto
PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] si distinse più nel repertorio italiano che non in quello francese. Fra le interpretazioni più ricordate: il giornalista Marino ne Roberto Cuppone ha individuato trentatré titoli di opere, in lingua e in dialetto, solo dieci edite, di cui sette ...
Leggi Tutto
FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] resistenza da parte degli eretici, la Linguadoca divenne provincia francese nel 1229, sotto il regno di Luigi IX ., Paris 1931-1961; ibid., pp. 1-113; P. Bembo, Prose della volgar lingua, a cura di C. Dionisotti, Torino 1966, p. 91; R. Soprani, Li ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...