GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] raccolta di libri di lingua" (Lettere inedite di illustri Greci (in Lettere piacevoli…, Venezia 1782) - capace di scatenare la furia della comunità greca 51v; Arch. di Stato di Padova, Archivio civico antico, Prove di nobiltà, 51, c. 111; Venezia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] incaricato vi insegnò epigrafia e antichità semitiche (1946-51); ebraico e lingue semitiche comparate (1951-54), alle altre aree puniche, all’ambiente etrusco e al mondo greco, ponendo a confronto due grandi fenomeni di espansione dall’Africa ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] fra translatio in latino del testo greco, explanatio e annotatio. Per la loro progresso intellettuale e civile, l'antica dignità e la supremazia di un tempo Lollio, Due orationi l'una in laude della lingua toscana, l'altra in laude della concordia, ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] originarie, restituendo nella comunità lo studio della lingua e della liturgia greca ed aprendo presso il monastero un ginnasio per , intesa a mostrare che il monastero era situato nell'antica villa ciceroniana, recava il titolo: Il Tuscolano di M ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] p. 448).
Il C. diventò in Francia scrittore di lingua francese, sebbene egli non fosse in grado di esprimersi senza passato in rassegna lo svolgimento della filosofia greca, sulla scorta di scrittori antichi, come Diogene Laerzio, o moderni, come ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] , di testi sia latini, sia italiani, sia francesi in lingua originale (in francese parlò e scrisse con pieno possesso). I acquisiti nella sua lunga pratica con sommi autori dell’antichitàgreco-romana, egli sente di potersi misurare anche coi ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] antiche mitologie e nelle tradizioni religiose e popolari, dove vengono ora assunti come reali, e caricati di significati complessi, ora come simboli di realtà altrimenti non rappresentabili ed esprimibili.
Storia della parola
In greco Nella lingua ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] infusione, con una prassi guardata con sospetto nella Chiesa antica.
Nonostante le accuse divulgate a danno di C., la uso della lingua latina quando tutti gli epitaffi superstiti dei papi del III secolo sono costantemente scritti in greco (da Ponziano ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] 'università di Bologna - e quindi come insegnante di latino e greco; incarico che tenne fino al 1869.
A questo decennio d' , p. 122; G. Nencioni, Costanza dell'antico nel parlato moderno, in Saggi di linguaantica e moderna, Torino 1989, pp. 281-299 ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] città.
Il L. si occupò principalmente di lingua e letteratura greca, secondo l'indirizzo della filologia storica che aveva -XXV) e dalla bibliografia, e in Scritti storici di storia sulla Greciaantica, bizantina e moderna, a cura di R. Lavagnini - M. ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...