VITE (XXXV, p. 469)
Giovanni Dalmasso
Gli studî e le ricerche sulla vite, considerata sia dal punto di vista più strettamente botanico sia da quello tecnico ed economico, hanno avuto notevoli sviluppi [...] russa). Vedasi anche: B. D. Krimbas, Ampélographie hellénique, 3 voll., Atene 1943-49 (in linguagreca, con riassunti in francese); A. Manaresi, Trattato di viticoltura, Bologna 1947; G. Dalmasso, Problemi di viticoltura moderna, Milano 1947; Acurcio ...
Leggi Tutto
S'indicano col nome di emerologi dei calendarî, più o meno scientifici, compilati nell'antichità con uno scopo pratico: agrario, medico, nautico, ecc., e che si basano su osservazioni astronomico-astrologiche; [...] lo stesso destino, cioè furono condannati a morte dall'imperatore Commodo. Composero insieme un'opera in linguagreca di grande importanza nella letteratura agraria dell'antichità tramontante. Il loro calendario è conservato parte in manoscritti ...
Leggi Tutto
Sacerdote del supremo dio babilonese Bēl (Marduk) a Babele, vissuto fra il IV e il III sec. a C. Il suo nome sonava in babilonese probabilmente Bēl-uṣur "Bēl, proteggi" o Bēl-uṣur-šu "Bēl, proteggilo". [...] Compilò in linguagreca in tre libri un'ampia storia della Babilonia, fondata su fonti indigene, che egli quale sacerdote, e quindi provetto nella scrittura in caratteri cuneiformi, deve aver conosciute molto bene. L'opera fu dedicata al re Antioco ...
Leggi Tutto
- Famiglia friulana, originaria di Pordenone - ad un ramo secondario della quale appartenne anche il pittore Pomponio Amalteo (v.) -, che per quasi due secoli offrì umanisti e letterati ragguardevoli, [...] di essi ai gusti del secolo sino al Muratori. Giambattista (Oderzo 1525 - Roma febbraio 1573), poeta anche in linguagreca, dottissimo in scienze giuridiche, filosofiche, teologiche, nelle quali portava un notevole senso di umanità, addetto a uomini ...
Leggi Tutto
GIUBA II
Mario Attilio LEVI
Camillo CESSI
. Figlio di Giuba I, nacque probabilmente verso il 50 a. C. dacché comparve, ancora bambino, nel trionfo africano di Cesare, vittorioso di suo padre e dei [...] , una specie di enciclopedia della cultura in cui frequenti erano i confronti fra la linguagreca e la latina da lui considerata come figlia della greca, o almeno una mescolanza di greco e di latino. I frammenti in C. Müller, Fragm. Hist. Graec., III ...
Leggi Tutto
Poeta neogreco, nato a Zante nel 1798 da ricca famiglia comitale oriunda di Creta; morto nel 1857 a Corfù. Ebbe per primo maestro l'esule abate Santo Rossi di Cremona, dal quale fu accompagnato in Italia: [...] ed è l'inno nazionale ellenico. Però in quest'inno, nell'ode in morte di lord Byron e nel maggior numero delle sue poesie, usò la linguagreca.
Con lo studio assiduo della poesia popolare, e sull'esempio di Vilaras e Christopulos, si foggiò una ...
Leggi Tutto
Filologo inglese, nato a East Sheen (Londra) il 21 maggio 1920, morto a Cambridge il 24 novembre 1998. Dal 1952 fu professore nell'università di Oxford, dove tra il 1946 e il 1952 collaborò alla redazione [...] Latin dictionary, e quindi dal 1969 al 1984 nell'università di Cambridge, dove fu nominato professore emerito di linguagreca antica. Ricevette inoltre la laurea honoris causa in varie università del mondo, come quelle di Atene, Bruxelles, Dublino ...
Leggi Tutto
Letterato, nato a Bibbiena il 4 maggio 1790, morto a Roma il 30 maggio 1847. Studiò nel seminario di Castiglion Fiorentino, dove, a 18 anni, fu maestro di rettorica; poi, divenuto sacerdote, sottobibliotecario [...] 'Accademia della Crusca; ma è facile riscontrarvi frequenti infedeltà - dovute anche alla poca conoscenza che aveva il B. della linguagreca -, scelta inopportuna di metri e stile spesso inefficace. La sua cosa migliore sono gl'Inni sacri, dei quali ...
Leggi Tutto
Formazione verbale propria una volta di tutte le lingue indoeuropee, conservata in modo vitale soltanto in greco, già in decadenza nelle lingue indoiraniche. Il nome di "indefinito" datogli dai grammatici [...] attraverso il carattere narrativo l'aoristo si avvicina ai tempi del passato; e nel corso della storia della linguagreca, come nelle altre lingue indoeuropee, aoristo e perfetto son venuti avvicinandosi e rendendo così superfluo l'uno o l'altro. In ...
Leggi Tutto
La lettera di Aristea al fratello Filoirate è un'opera scritta in linguagreca, nella quale si narra come il re Tolomeo II Filadelfo (309-246 a. C.), accettando la proposta del suo bibliotecario Demetrio [...] La narrazione, che contiene elementi leggendarî pur avendo, a quanto pare, una base storica, serve di sfondo per presentare ai Greci gli Ebrei, la loro legge e le loro istituzioni sotto una luce simpatica. La lettera contiene pure una descrizione di ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...